Con la sentenza del 30 ottobre nella causa C-558/24 la Corte Ueha stabilito che la posticipazione degli orari di partenza e di arrivo di un volo, anche se preannunciata dal vettore e accompagnata da un nuovo biglietto, fa sì che per calcolare l'eventuale ritardo vada considerato non l'orario di arrivo previsto con il nuovo biglietto, ma quello inizialmente stabilito
È il settore che interessa e coinvolge molti individui, vittime, di frequente, di ritardi, cancellazione di voli, smarrimento di bagagli. Di conseguenza, sono state numerose le pronunce della Corte di giustizia dell'Unione europea rese in via pregiudiziale in materia di compensazione ai passeggeri che subiscono disservizi durante i loro viaggi. E ogni intervento della Corte porta non solo a un chiarimento della normativa Ue applicabile, ma anche a un ampliamento dei diritti dei passeggeri grazie ...
Dati sulla giustizia relativi al Pnrr: bene il penale, civile resta "arretrato"
di Marco Fabri, Dirigente di ricerca del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr), Bologna
