Famiglia

Trasferimento di beni fra coniugi in sede di separazione e limiti all’azione revocatoria

Se il trasferimento avviene in esecuzione di un obbligo assunto nell’accordo di separazione effettiva e il creditore dispone di garanzie reali capienti, occorre dimostrare che l’atto abbia effettivamente pregiudicato la possibilità di soddisfazione del credito

di Valeria Cianciolo

Il trasferimento di beni tra coniugi effettuato in sede di separazione consensuale, anche se omologato dal giudice, può essere sottoposto ad azione revocatoria da parte dei creditori del coniuge alienante, qualora sussistano i presupposti dell’eventus damni e del consilium fraudis, non essendo tale trasferimento sottratto al controllo dei creditori. Tuttavia, se il trasferimento avviene in esecuzione di un obbligo assunto nell’accordo di separazione effettiva e il creditore dispone di garanzie reali...