Penale

Violenza «in presenza» del minore: basta che l’atto sia percepito

Secondo la Cassazione non serve che l’aggressione sia vista: l’evento può essere assimilato attraverso altre componenti sensoriali

di Giorgio Vaccaro

Va interpretata in senso ampio l’aggravante del fatto commesso «in presenza di persona minore» per il reato di maltrattamenti, prevista dall’articolo 572, comma 2, del Codice penale. Non occorre infatti che il minore veda l’atto di violenza, ma è sufficiente che lo percepisca, anche con altre componenti sensoriali. È quanto ha chiarito la Cassazione con la sentenza 9802 dell’11 marzo 2025 (presidente Di Nicola, consigliere relatore Galterio).

I giudici hanno respinto in toto il ricorso di un uomo ...