Penale

Abolizione abuso d’ufficio, escluso il diritto alla prova dell’innocenza

A meno che la non colpevolezza non sia evidente non esiste il diritto a un’assoluzione nel merito, utile anche nei giudizi disciplinari

di Patrizia Maciocchi

Il giudice che pronuncia una sentenza di proscioglimento prendendo atto dell’abolizione del reato di abuso d’ufficio non è tenuto ad attivarsi per cercare la prova certa che il fatto non è stato commesso o che non è attribuibile all’imputato. A meno che l’innocenza non sia evidente anche senza approfondimenti. Elemento, quest’ultimo, che certamente manca nel caso di condanna in primo grado per il reato ormai cancellato dal codice penale.

Basandosi su questo principio, la Corte di cassazione, con la...