Il CommentoLavoro

I patti di stabilità nel rapporto di lavoro subordinato: inquadramento civilistico, limiti e prassi applicativa

Se correttamente strutturati rappresentano uno strumento efficace di contemperamento tra le esigenze di flessibilità e di tutela degli investimenti aziendali e i diritti dei lavoratori. Ma attenzione alla durata e meritevolezza dell’interesse, oltre alla adeguatezza della controprestazione e proporzionalità delle conseguenze

di Stefano Miniati, Marika Curcuruto*

Il contributo esamina la disciplina dei patti di stabilità nel rapporto di lavoro subordinato, con particolare riferimento ai principi generali delle obbligazioni e dei contratti previsti dal codice civile. Si approfondiscono le condizioni di validità, le conseguenze della violazione e i principali orientamenti giurisprudenziali, con attenzione ai profili di equilibrio contrattuale e tutela delle parti.

Autonomia contrattuale e limiti legali

I patti di stabilità costituiscono accordi accessori al contratto...