Riscossione coattiva - L'istanza di ammissione al concordato preventivo preclude azioni esecutive e cautelari anche dell'Ader
di Giuseppe Durante*
Nella circostanza in esame, la Suprema Corte ha rilevato come la previsione normativa di cui al richiamato art. 168 della legge fallimentare configura la sua ratio nell'intento di preservare l'integrità del patrimonio dell'imprenditore-istante e, quindi, di garantire il rispetto della par condicio creditorum durante l'espletamento della procedura concordataria e fino al decreto di omologa

La richiesta formale del debitore per l'ammissione alla procedura pre-fallimentare del concordato preventivo, preclude la notifica di cartelle di pagamento da parte dell'Agenzia delle entrate riscossione, in osservanza a quanto espressamente disposto dall' art.168 della L.F . E' quanto ha sancito la Suprema Corte di Cassazione in occasione della Sentenza n.13831 del 3 maggio 2022. In particolare, con riferimento alla questione impositiva posta al vaglio di Legittimità, gli Ermellini si sono pronunciati...