Giustizia

Emergenza alluvione, rinvio delle udienze e sospensione dei termini - Le misure per la giustizia

Le misure nel Dl approvato ieri dal Cdm che ha stanziato oltre 2 miliardi di euro per garantire il soccorso e l'assistenza alle popolazioni e alle aziende colpite dall'alluvione

di Francesco Machina Grifeo

Scatta il rinvio fino al 31 luglio 2023 delle udienze dei procedimenti civili e penali e la sospensione dei termini processuali e dei giudizi civili e penali nel caso in cui la parte o il difensore siano residenti nella zona colpita dall' evento alluvionale. Ma anche la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto luglio 2023, dei termini nei giudizi amministrativi, contabili, militari e tributari; e la sospensione, dal 1° maggio 2023 al 31 agosto 2023, dei termini dei procedimenti amministrativi. Sono queste le misure relative alla giustizia contenute nel decreto-legge approvato ieri dal Consiglio dei ministri che introduce interventi urgenti per fronteggiare l'emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, nonché nel settore energetico. Con il decreto, il Governo stanzia oltre 2 miliardi di euro, al fine di garantire il soccorso e l'assistenza alle popolazioni e alle aziende colpite dall'alluvione e di procedere rapidamente al superamento della fase emergenziale.

Appalti - Entra subito in vigore l'articolo 140 del nuovo Codice degli appalti, relativo alle "procedure in caso di somma urgenza e di protezione civile", che prevede la possibilità di "disporre l'immediata esecuzione dei lavori entro il limite di 500.000 euro o di quanto indispensabile per rimuovere lo stato di pregiudizio alla pubblica e privata incolumità".

Professionisti - Il Dl prevede anche la sospensione per gli adempimenti verso le amministrazioni pubbliche previsti a carico di datori di lavoro, di professionisti, di consulenti e centri di assistenza fiscale che abbiano sede o operino nei territori coinvolti dagli eventi alluvionali, anche per conto di aziende e clienti non operanti nei territori stessi. Ed il differimento al 31 dicembre 2023 del termine per l'ultimazione degli interventi effettuati su unità immobiliari ubicate nei territori interessati, ai fini del bonus 110%.

Concorsi e PA - Novità anche in tema di concorsi. Sarà possibile accedere ad apposite prove di recupero per i residenti nelle zone alluvionate. Inoltre per il personale dipendente delle pubbliche amministrazioni che non possa svolgere la prestazione lavorativa neppure attraverso la modalità agile, è stata stabilita l'equiparazione del periodo di assenza dal servizio al servizio effettivamente prestato.

Comuni - Differito il pagamento delle rate in scadenza nell'esercizio 2023 dei mutui concessi da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) ai comuni e alle province interessati e la sospensione dei pagamenti delle utenze, già deliberata dall'ARERA.

Scuola e Università - Istituito il "Fondo straordinario a sostegno della continuità didattica", con una dotazione 20 milioni di euro, per la ripresa della regolare attività didattica nelle istituzioni scolastiche dei territori colpiti dall'evento alluvionale e la possibilità per il Ministero dell'istruzione e del merito di introdurre, con ordinanza, misure specifiche in relazione alla valutazione e allo svolgimento degli esami di Stato conclusivi del primo e del secondo ciclo di istruzione.

Università ed istituzioni di alta formazione presenti nei territori colpiti dall'alluvione, potranno svolgere attività didattica ed esami con modalità a distanza con esonero dal versamento di tasse e contributi universitari per gli studenti interessati dall'alluvione. Prevista anche l'istituzione di un fondo pari, per il 2023, a 3,5 milioni di euro, per il finanziamento di interventi manutentivi delle sedi universitarie e a favore del personale docente, tecnico e amministrativo.

Cassa integrazione - I lavoratori delle aziende potranno accedere alla Cassa integrazione emergenziale con un unico strumento, di nuova istituzione e per tutti i settori produttivi, ivi compreso quello agricolo, fino a un massimo di 90 giorni e fino a un massimo complessivo per questa fattispecie di 580 milioni di euro. Stanziati 298 milioni di euro per l'introduzione di un'indennità una tantum, fino a 3.000 euro, in favore dei collaboratori coordinati e continuativi, dei titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale e dei lavoratori autonomi, che abbiano dovuto sospendere l'attività a causa degli eventi alluvionali.

Imprese - Numerose poi le misure a sostegno delle imprese. È la stessa presidente Meloni a illustrarle nella conferenza stampa. "Prevediamo un rafforzamento dell'accesso al fondo di garanzia per le Piccole e Medie Imprese, con previsione di un aumento della garanzia anche fino al 100%. La copertura del rafforzamento del fondo destinata interamente alle Piccole e Medie Imprese delle zone colpite ha una copertura di 110 milioni di euro, e riguarda il Ministero delle Imprese e del Made in Italy". "Il Ministero degli Affari Esteri - aggiunge - ha previsto contributi a fondo perduto per le imprese esportatrici danneggiate dall'alluvione a valere sul fondo SIMEST, con una copertura di ulteriori 300 milioni di euro. C'è poi un'altra iniziativa del Ministero degli Affari Esteri che è la creazione di una quota riservata di 400 milioni di euro sul fondo 394/81, dedicata all'erogazione di finanziamenti a tassi agevolati, con quote a fondo perduto del 10% - quindi ulteriori 400 milioni per queste aziende". Mentre il Ministero dell'Agricoltura "ha stanziato 100 milioni di euro per interventi di indennizzo a favore delle aziende agricole e ulteriori 75 milioni di euro a valere sul Fondo innovazione per l'acquisto di macchinari per le aziende che fossero state, da questo punto di vista, danneggiate".

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