Assegno di invalidità: accertamento tecnico preventivo del requisito sanitario
Procedimenti speciali - Procedimenti in materia di previdenza – Accertamento tecnico preventivo obbligatorio ex articolo 445-bis, ultimo comma, c.p.c. - Requisito sanitario - Declaratoria sul diritto alla prestazione - Esclusione.
Nelle controversie in materia di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità, nonché di pensione di inabilità e di assegno di invalidità ai sensi della l. n. 222 del 1984, la pronuncia emessa in esito al giudizio di cui all'articolo 445- bis, ultimo comma, c.p.c., è per legge destinata a riguardare solo un elemento della fattispecie costitutiva (il c.d. requisito sanitario), sicché quanto in essa deciso non può contenere un'efficace declaratoria sul diritto alla prestazione, che è destinata a sopravvenire solo in esito ad accertamenti relativi agli ulteriori requisiti socio-economici.
• Corte di Cassazione, sezione VI-L, ordinanza 22 novembre 2019 n. 30596
Inps - Invalidità civile - Assegno - Minore - Indennità di frequenza - Giudice - Accertamento del requisito sanitario
Il giudice non può condannare l'Inps a pagare l'indennità di frequenza anziché limitarsi ad accertare il requisito sanitario: il legislatore, in linea, con l'obiettivo di deflazionare il contenzioso e contenerne la durata, ha, infatti, attribuito ad un più rapido accertamento della condizione sanitaria un valore risolutivo.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 9 aprile 2019 n. 9876
Accertamento tecnico preventivo obbligatorio (articolo 445 bis c.p.c.) - Verifica utilità accertamento sanitario - Esame dei presupposti della prestazione richiesta - Ammissibilità
Nel giudizio di ammissibilità dell'ATP deve essere verificato l'effettivo collegamento dell'accertamento con una specifica prestazione, al fine di evitare il rischio di una proliferazione di ricorsi privi di un reale interesse sostanziale. Per questo il Giudice dovrà valutare in prima battuta oltre agli aspetti legati alla procedibilità anche l'utilità effettiva derivante dall'accertamento sanitario, valutando anche se prima facie gli altri presupposti della prestazione previdenziale o assistenziale in vista della quale il ricorrente domanda l'accertamento tecnico.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 8 aprile 2019 n. 9755
Controversie di lavoro e previdenziali - Accertamento tecnico preventivo obbligatorio - Contenuto del ricorso - Accertamento sommario di requisiti diversi dal solo stato di invalidità
L'ammissibilità dell'a.t.p.o. richiede che il giudice adito accerti sommariamente, nella verifica dei presupposti processuali, oltre alla propria competenza, anche la ricorrenza di una delle ipotesi per le quali è previsto il ricorso alla procedura prevista dall'art. 445 bis c.p.c., nonché la presentazione della domanda amministrativa, l'eventuale presentazione del ricorso amministrativo, la tempestività del ricorso giudiziario; ed inoltre il profilo dell'interesse ad agire dovrà, dal giudice, essere valutato nella prospettiva dell'utilità dell'accertamento medico richiesto al fine di ottenere il riconoscimento del diritto soggettivo sostanziale di cui l'istante si afferma titolare; utilità che potrebbe difettare ove manifestamente manchino, con una valutazione prima facie, altri presupposti della prestazione previdenziale o assistenziale in vista della quale il ricorrente domanda l'a.t.p.
• Corte di Cassazione, sezione Lavoro, sentenza 27 aprile 2015 n. 8533