Lavoro

Cambio appalto, no alla assunzione del lavoratore condannato per spaccio

di Giampiero Falasca

L’assunzione che scaturisce da una clausola contenuta in un contratto collettivo non può essere assolutà

Le clausole sociali previste dai contratti collettivi per i casi di cambio appalto non garantiscono un obbligo incondizionato del subentrante; questa impresa mantiene il diritto di compiere le verifiche sull’idoneità del lavoratore a svolgere le mansioni previste.

Con questo principio la Cassazione (ordinanza 22212/2022) definisce i limiti entro cui possono trovare applicazione quelle regole di fonte collettiva (e in alcuni casi normativa) che impongono, nei casi di successione nell’esecuzione di ...