Civilisti a Congresso dal 5 al 7 maggio a Rimini
"Giustizia e avvocatura tra sostenibilità e riforme incompiute. Garantire a tutti i cittadini un accesso equo e un processo efficiente" è il titolo del meeting dell'Unione nazionale delle Camere civili (UNCC)
Da giovedì 5 a sabato 7 maggio 2022 si terrà a Rimini l'ottavo congresso nazionale dell'Unione nazionale delle Camere civili (UNCC), l'associazione maggiormente rappresentativa degli avvocati civilisti italiani.
"Giustizia e avvocatura tra sostenibilità e riforme incompiute. Garantire a tutti i cittadini un accesso equo e un processo efficiente" è il titolo dell'evento che si svolgerà, in presenza, presso il Teatro "Amintore Galli" (giovedì 5) e il Palacongressi di Rimini (venerdì 6 e sabato 7). Il congresso è patrocinato dall'Unione Regionale dei Consigli degli Ordini Forensi (URCOFER) dell'Emilia- Romagna, dall'Ordine degli Avvocati di Rimini e dal Comune di Rimini.
Al centro della prima giornata di lavori (giovedì 5 maggio) una doppia riflessione: da un lato, il ruolo sempre più centrale che le tematiche legate alla sostenibilità stanno avendo sulla professione legale e, dall'altro, le molte riforme incompiute su procedimento e professione che sono state approvate nel corso degli anni. Nel pomeriggio, l'apertura del Congresso e i saluti delle Autorità, con interventi dell'avv. Riccardo Belli (Presidente Camera Civile Rimini), dott. Jamil Sadegholvaad (Sindaco di Rimini), dott.ssa Emma Petitti (Presidente Assemblea Legislativa Regione Emilia Romagna), avv. Roberto Brancaleoni (Presidente dell'Ordine degli Avvocati Rimini), dott.ssa Francesca Miconi (Presidente del Tribunale di Rimini), dott. Oliviero Drigani (Presidente della Corte d'Appello di Bologna) e dell'avv. Renzo Menoni (Presidente Onorario dell'UNCC).
L'introduzione dei lavori sarà a cura dell'avv. Antonio de Notaristefani (Presidente dell'UNCC), seguita dalla lectio magistralis di Giancarlo Coraggio (Presidente della Corte Costituzionale) sulle istituzioni e i diritti fondamentali nella pandemia. Infine, la tavola rotonda con il sen. avv. Andrea Ostellari (Presidente Commissione Giustizia del Senato), on. Mario Perantoni (Presidente Commissione Giustizia della Camera), avv. Maria Masi (Presidente del Consiglio Nazionale Forense), avv. Valter Militi (Presidente di Cassa Forense), avv. Sergio Paparo (Coordinatore dell'Organismo Congressuale Forense), avv. Francesco Paolo Perchinunno (Presidente Associazione Italiana Giovani Avvocati), avv. Mauro Cellarosi (Presidente dell'Unione Regionale dei Consigli degli Ordini Forensi dell'Emilia Romagna) e l'avv. Riccardo Belli (Presidente Camera Civile Rimini).
Nel corso del mattino della seconda giornata (venerdì 6 maggio) si affronteranno i principali temi della giustizia civile oggetto di riforma: il primo grado di giudizio, l'ufficio del processo, le Adr, le impugnazioni, il Tribunale per le persone, i minorenni e le famiglie e il processo di esecuzione. Tra gli altri interverranno il dott. Pietro Curzio (Primo Presidente della Suprema Corte di Cassazione), il dott. Guido Romano (Vice Capo di Gabinetto del Ministero della Giustizia), il prof. avv. Francesco Paolo Luiso (già Ordinario di diritto processuale civile all'Università di Pisa) e l'avv. Cinzia Calabrese (Presidente AIAF). Nel pomeriggio, invece, i lavori congressuali con la relazione del Presidente UNCC uscente, l'approvazione del bilancio e la presentazione dei programmi e delle liste dei candidati presidenti.
L'ultimo giorno (sabato 7) verranno votate le mozioni ed eletto il Presidente nazionale dell'UNCC, i componenti della Giunta esecutiva e il Collegio dei Probiviri.