Greco (Cnf): “Separazione è garanzia per i cittadini”

“La separazione delle carriere non è un attacco alla magistratura, ma un atto di chiarezza istituzionale e una riforma di civiltà giuridica che rafforza le garanzie costituzionali. Riporta al centro del processo il contraddittorio e la terzietà del giudice, nell’interesse esclusivo dei cittadini”. Lo ha dichiarato Francesco Greco, presidente del Consiglio nazionale forense, intervenendo al convegno “Giustizia secondo Costituzione” organizzato oggi a Roma dal Partito Democratico. In platea, ad ascoltare l’intervento, anche la segretaria del PD Elly Schlein.

“L’avvocatura – ha aggiunto Greco – è in prima linea per difendere l’autonomia e l’indipendenza della magistratura, valori fondanti della nostra democrazia. Ma allo stesso tempo, dobbiamo saper distinguere i ruoli: giudice, accusa e difesa devono operare in condizioni di parità, ciascuno con funzioni autonome e ben definite. Questa è l’essenza dello Stato di diritto”.

Il presidente del Cnf ha infine sottolineato l’importanza del coinvolgimento dei cittadini nel processo di riforma: “Un passaggio così significativo richiede trasparenza e consenso democratico. Per questo, il referendum confermativo rappresenta non un ostacolo, ma una necessaria legittimazione popolare”.

Greco ha concluso invitando a evitare “letture ideologiche e strumentalizzazioni. La giustizia va riformata per essere più giusta, non più debole”.

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