Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 24 maggio focus della Cassazione su danno patrimoniale, responsabilità sanitaria, riforma Cartabia e rogatorie internazionali

CIVILE

DANNO PATRIMONIALE – Cassazione n. 14241

Il danno patrimoniale non può calcolarsi per l'intera vita rispetto alle entrate patrimoniali cessate (per un lavoro che il soggetto infortunato non sarà più tenuto a effettuare)
RISARCIMENTO DEL DANNO – Cassazione n. 14249
Non è tassabile il risarcimento del danno del dipendente per la perdita di chance
BENI DEMANIALI – Cassazione n. 14279
La natura demaniale dell'arenile permane anche qualora una parte di esso sia stata utilizzata per realizzare una strada pubblica
GIURISDIZIONE – Cassazione n. 14291
L'eccesso di potere giurisdizionale, denunciabile con il ricorso per Cassazione per motivi attinenti alla giurisdizione va riferito alle sole ipotesi di difetto assoluto di giurisdizione.
ADOZIONE – Cassazione n. 14331
In tema di adozione va ascoltato il minore anche se è infradodicenne
RESPONSABILITA' SANITARIA – Cassazione n. 14335
Respinto il ricorso dei parenti di un soggetto deceduto con un'anestesia in quanto non era stato dimostrato il nesso causale
SEPARAZIONE E DIVORZIO – Cassazione n. 14343
In materia di separazione lo stato di bisogno è legato alla effettiva possibilità di svolgimento di un'attività lavorativa retribuita
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO – Cassazione n. 14456
Sussiste la responsabilità del geometra in qualità di responsabile dei lavori, in merito all'andamento dei lavoro di costruzione di un edificio.

PENALE

SCANDALO EXPO 2015 – Cassazione n. 22378

Respinto i ricorsi di due soggetti per turbata libertà degli incanti e corruzione per atti contrari ai doveri d'ufficio. E anche per rivelazione di segreti d'ufficio. In occasione dell'incontro con la capofila della Rti per la realizzazione del complesso noto come Piastra
LIBERAZIONE CONDIZIONALE – Cassazione n. 22557
Revocabile per la commissione di un reato successivo, ma solo quando questo sia stato accertato giudizialmente
RIFORMA CARTABIA – Cassazione n. 22635
Lesioni personali dolose divenute perseguibili a querela comportano l'annullamento della sanzione detentiva perché non è pena comminabile dal giudice di pace divenuto competente per il reato
CONFISCA – Cassazione n. 22599
Confisca per equivalente del profitto del reato – avendo l'ablazione natura sanzionatoria essa non è applicabile ai reati commessi ante riforma recata dalla legge 190/2012.
BANCAROTTA FRAUDOLENTA – Cassazione n. 22617
Bancarotta fraudolenta preferenziale – la presentazione della domanda di concordato non fa scattare la prededucibilità del credito del liquidatore per l'attività di redazione e presentazione della domanda in quanto non è soggetto terzo rispetto all'ente
SENTENZA PENALE – Cassazione n. 22628
Correlazione tra accusa e sentenza - non scatta il vizio di mancata correlazione se il medesimo fatto storico viene imputato in primo grado come bancarotta fraudolenta generica e specifica e poi il giudice di appello emette condanna per bancarotta semplice
CODICE ROSSO – Cassazione n. 22625
La Cassazione respinge i rilievi di incostituzionalità avanzati perché la legge n. 69 contro la violenza domestica e di genere contempla anche l'ipotesi delittuosa di aver arrecato uno sfregio permanente
BANCAROTTA FRAUDOLENTA – Cassazione n. 22633
Bancarotta fraudolenta per distrazione – non costituisce prova del dolo specifico della distrazione la consegna al curatore fallimentare di contabilità incompleta
BANCAROTTA FRAUDOLENTA – Cassazione n. 22630
Bancarotta semplice documentale – il dolo è pienamente provato dalla mancanza del libro giornale e degli inventari anche se si tratta di impresa minore che ha accesso al regime tributario della contabilità semplificata
RIFORMA CARTABIA – Cassazione n. 22641
La novella che ha reso alcuni reati perseguibili solo a querela di parte impone al giudice – anche per i reati commessi prima dell'entrata in vigore della novella – di verificare la sussistenza della condizione di procedibilità
ASSENZA – Cassazione n. 22646
Non è incolpevole l'assenza dell'imputato se la vocatio in iudicium è stata notificata al difensore di fiducia anche se vi è stata successiva rinuncia al mandato e nomina di difensore di ufficio
RIFORMA CARTABIA – Cassazione n. 22658
Per i reati divenuti perseguibili a querela di parte non vi è uno specifico obbligo di sollecitare la persona offesa o di rispettare tempi predeterminati non indicati dalla riforma nella trasmissione delle querele da parte delle procure. Si tratta di attività organizzative degli uffici giudiziari
ROGATORIE INTERNAZIONALI – Cassazione n. 22673
L'oscuramento di un sito web che chiude solo il server italiano di società estera non richiede l'obbligo del giudice di utilizzare lo strumento della rogatoria.