Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 10614
Per l'assegno perequativo all'ex moglie non basta il lavoro domestico, svolto in famiglia in famiglia per 20 anni. La circostanza non dimostra l'apporto paritetico dato alla formazione del patrimonio del marito imprenditore.

BANCHE - Cassazione n. 10606
L'accoglimento della domanda di annullamento dei contratti di swap comporta l'integrale restituzione di quanto versato.

SOCIETA' - Cassazione n. 10685
La decisione assunta in assemblea, modificando l'atto costitutivo con la nomina di un nuovo socio accomandatario va assunta, a pena di nullità, con il consenso di tutti i soci.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 10711
I disturbi psicologici sono una valida ragione per considerare intollerabile la convivenza. Il giudice deve solo accertare che la "fuga" non sia un modo per venire meno al dovere di solidarietà assunto con il matrimonio ma piuttosto la presa d'atto di una situazione senza soluzioni.

STUDI ASSOCIATI - Cassazione n. 10732
Lo studio associato, anche se privo di personalità giuridica, rientra tra i fenomeni di aggregazione di interessi ai quali la legge attribuisce la capacità di agire in giudizio muniti di rappresentanza legale.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 10584
L'ufficio può accertare l'eventuale simulazione relativa al prezzo di vendita a prescindere da un preventivo giudizio di simulazione.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 10712
Illegittimo il no al diritto al rimborso perché al tempo del versamento non era prevista la deducibilità Irap e Ires.

REDDITO D'IMPRESA - Cassazione n. 10720
La Cassazione fa chiarezza sulle società in "perdita sistematica".

PENALE

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 16747
Il giudice non può far propria la decisione secondo la quale l'esistenza di una cessione fittizia di beni comporta anche la sussistenza di dichiarazione di elementi fittizi per evadere l'Iva.

CARCERI - Cassazione n. 16820
Alla giovane madre di un bimbo di un anno non può essere negato il differimento della pena sulla considerazione che i domiciliari possono essere un importante strumento di crescita.

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 16952
Diffamante accostare un dominio internet (degli infermieri) ad un lassativo per gli espliciti riferimenti scatologici.

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 16938
Scatta la diffamazione a carico del segretario comunale che manda una lettera all'ufficio del personale del comune, al sindaco e alla trasmissione Report, accusando un impiegato di essere sleale, astuto e furbetto, perché si assenta dal lavoro senza avvertire che l'ufficio resterà cosi privo di personale.