Il deposito delle principali sentenze del giorno

Civile

EQUA RIPARAZIONE - Cassazione n. 16159
Nel caso in cui la domanda sia proposta in pendenza del giudizio presupposto e nel giudizio presupposto sia stato accertato diritto di valore inferiore al valore della causa, tale pronuncia nel giudizio presupposto ha efficacia nel giudizio di equa riparazione immediatamente e a prescindere dal suo passaggio in giudicato

LEGGE FALLIMENTARE - Cassazione n. 16166
Rinvio alle Su della questione se l’art. 108, comma 2, l. fall. sia applicabile anche alla vendita attuata non all’esito di una procedura competitiva pubblicizzata e svoltasi sulla base di valori di stima, ma in forma contrattuale in adempimento di un contratto preliminare in cui il curatore sia subentrato ex lege in applicazione del disposto dell’art. 72, comma 8, l. fall..

RIMBORSO IRES - Cassazione n. 16173
In tema di dividendi madre-figlia, la circostanza che il soggetto che reclama i benefici ivi previsti non ne sia «beneficiario effettivo» è elemento da valutarsi per la ricostruzione della fattispecie in termini di pratica elusiva, quale segnale di una struttura posta in essere in maniera formale e artificiosa per usufruire indebitamente dei benefici riservati alle società con sede nell’Unione

STRUMENTI FINANZIARI - Cassazione n. 16184
Anche al cliente c.d. esperto ed eventualmente aduso a operazioni speculative (come ritenuto, nel caso di specie, dalla Banca) deve comunque fornirsi la piena informazione circa la natura, il rendimento e ogni altra caratteristica del titolo, dovendo l’obbligo informativo essere rapportato allo specifico strumento di investimento che viene offerto

NOTIFICHE - Cassazione n. 16189
La Corte detta un principio in tema di notificazione a mezzo posta elettronica certificata, affermando la violazione delle forme digitali previste in funzione non solo della prova ma anche della validità dell’atto processuale determina, salvo che sia impossibile procedere al deposito con modalità telematiche dell’atto notificato a norma dell’articolo 3-bis legge cit la nullità della notificazione

RESPONSABILITÀ COSA IN CUSTODIA - Cassazione n. 16200
Roma Capitale non paga per la caduta sulle radici dell’albero sul marciapiede

RESPONSABILITÀ COSA IN CUSTODIA - Cassazione n. 16225
Comune corresponsabile del danno per i paletti acuminati che delimitano la strada

DISCIPLINARE AVVOCATI - Cassazione n. 16252
Confermata la sanzione per l’avvocato che ha omesso di rilasciare il documento fiscale relativo al pagamento di una somma corrispostagli dalla cliente a titolo di “palmario”

IMPOSTA ADDIZIONALE - Cassazione n. 16257
Relativamente ai compensi corrisposti, a decorrere dalla data dal 17 luglio 2011, sotto forma di "bonus" e "stock options", ai dirigenti delle imprese operanti nel settore finanziario, l’imposta addizionale si applica sull'ammontare di detti compensi che eccede l'importo corrispondente alla parte fissa della retribuzione, senza che sia necessario che la retribuzione variabile ecceda anche il triplo della parte fissa della retribuzione

SEPARAZIONE, ADDEBITO - Cassazione n. 16262
L’accertamento del verificarsi di condotte di violenza all’interno della coppia fa presumere, per la sua gravità e incompatibilità con gli obblighi di cui all’art. 143, comma 2, cod. civ., che un comportamento di tal fatta abbia determinato l’esistenza di un’irreversibile crisi coniugale, con prevalenza di questa causa su ogni altra eventualmente preesistente

AVVOCATI - Abogado – Cassazione n. 16263
L’iscrizione alla sezione speciale degli avvocati stabiliti costituisce un prius per l’accesso all’attività forense nello spazio giuridico-economico dello Stato ospitante italiano; posto che, poi, il contenuto dell’atto iscrizionale disposto dalla sentenza impugnata concerne solo tale diritto, resta assorbita ogni altra questione sul titolo alla iscrizione all’elenco speciale degli avvocati dipendenti degli enti pubblici di cui all’art. 23 l. n. 247 del 2012

GIURISDIZIONE - Cassazione n. 16288
Le SU riconoscono la giurisdizione italiana in un processo di separazione di due stranieri residenti

REVOCATORIA - Cassazione n. 16313
Il creditore della parte alienante conserva il diritto ad agire per la declaratoria di simulazione assoluta della compravendita anche se l’avente causa del debitore alienante ha apposto al bene compravenduto un vincolo di destinazione ex art. 2645 ter cod. proc. civ. con atto trascritto prima della domanda giudiziale introduttiva del giudizio di simulazione, posto che la trascrizione attua una forma di pubblicità avente natura dichiarativa, che rende l’atto negoziale opponibile ai terzi, ma è inidonea ad attribuirgli l’efficacia e la validità di cui esso sia naturalmente privo

PATRONATO - Cassazione n. 16316
Il patronato risarcisce il dipendente di banca che accetta le dimissioni a seguito di un erroneo computo del dovuto

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 16322
Nuovo processo per la questione dei risarcimenti legati alla fiction “Capo dei capi”  

ASSEGNO FIGLIO - Cassazione n. 16327
Sì alla riduzione dell’assegno per il figlio che a 27 anni ha fatto solo tre esami all’università nonostante una sindrome depressiva che parrebbe lieve

Penale

DELINQUENTE - Cassazione n. 24641
La qualificazione soggettiva di delinquente abituale consegue automaticamente alla condanna sulla base di precedenti penale

RISARCIMENTO DEL DANNO - Cassazione n. 24646
Il reo che abbia provveduto al risarcimento del danno alla persona offesa non può essere interdetto dai pubblici uffici per 5 anni

LIEVE ENTITÀ DEL FATTO - Cassazione n. 24648

Arresti domiciliari/evasione - Esclusa la lieve entità del fatto per chi evade dagli arresti domiciliari

PENA - Cassazione n. 24650
La privazione della libertà personale potrà considerarsi “ingiusta” in quanto l’incolpato non abbia partecipato attraverso una condotta colposa

CONSUMAZIONE DEI REATI - Cassazione n. 24714
La consumazione dei reati di bancarotta coincide con la sentenza dichiarativa di fallimento

DEMOLIZIONE OPERA ABUSIVA - Cassazione n. 24686
La demolizione dell’opera abusiva rientra tra le condotte volte all’eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato

RECIDIVA - Cassazione n. 24731
Ai fini del riconoscimento della recidiva è sufficiente che al momento della consumazione del reato l’imputato risulti gravato da condanne definitive

RESCISSIONE DEL GIUDICATO - Cassazione n. 24766
Per ottenere la rescissione del giudicato non è sufficiente dimostrare un’eventuale nullità della notifica, ma occorre dimostrare che la nullità abbia cagionato l’incolpevole mancata conoscenza da parte dell’imputato della pendenza del giudizio