In vigore il Pct davanti al Gdp - Il Ministero: predisposte tutte le attività
Con una nota di oggi, Via Arenula risponde punto per punto alle critiche dell'Avvocatura su ritardi e disfunzioni ribadendo il rispetto dei tempi per l'entrata in vigore della riforma
Nei giorni scorsi l'Organismo congressuale forense aveva lanciato l'allarme sull'entrata in vigore, oggi 30 giugno, del processo civile telematico presso i giudici di pace, chiedendone il rinvio almeno al 30 settembre prossimo. Secondo l'Ocf infatti sarebbe emersa una "situazione drammatica" per quanto concerne la formazione del personale, la necessaria iscrizione dei funzionari e dei Giudici al REGINDE, "presupposto indispensabile per accedere al sistema", ma anche un problema tecnico negli schemi ministeriali XSD. Con una nota di oggi, Via Arenula risponde punto per punto confermando l'entrata in vigore del progetto "Estensione del Processo Civile Telematico ai Giudici di Pace", come richiesto dalla riforma Cartabia.
Il progetto, spiega il Ministero, ha comportato l'avvio a valore legale delle comunicazioni/notificazioni telematiche, la disponibilità della funzionalità di deposito nelle varie fasi processuali per gli attori esterni e la realizzazione di un Portale dei Giudici, portale web a supporto dell'attività giudiziaria dei Magistrati Onorari.
In questi mesi, prosegue la lunga nota, il Ministero "ha predisposto tutte le attività necessarie a garantire il supporto richiesto dagli uffici per agevolare quella che rappresenta una vera e propria rivoluzione copernicana della giustizia civile". Il Dipartimento per la transizione digitale della giustizia e la Direzione generale per i sistemi informativi automatizzati, per esempio, hanno approntato "numerosi progetti di formazione del personale, implementato, sulla base delle richieste pervenute, la dotazione hardware e software".
Fra le attività segnalate "per consentire, negli stretti tempi imposti, l'attuazione della riforma" si segnala l'implementazione:
• degli schemi xsd dei depositi degli atti introduttivi ed endo-processuali per gli Avvocati, consentendo adeguate tempistiche per l'inevitabile e doveroso aggiornamento dei vari software gestionali da parte delle software house,
• la funzionalità di deposito ed accettazione telematica degli atti nel sistema di registro già in uso presso le Cancellerie (SIGP),
• il Portale dei Giudici di Pace, dove sono stati implementati e resi disponibili gli schemi xsd "base" dei depositi degli atti del Magistrato, assieme alle funzionalità di firma remota e deposito telematico, sul Portale dei Giudici di Pace.
Il Portale dei Giudici di Pace consente la firma digitale dei procedimenti, prevista nativamente tramite la firma remota Multisign da richiedere tramite il consueto canale IR (incaricato alla registrazione) o, laddove non presente, tramite la firma del capo dell'Ufficio. Inoltre, al fine comunque di ampliare le possibilità di firma, è stata prevista anche la firma tramite dispositivo SmartCard, e la firma tramite eventuale dispositivo personale di firma digitale, firma ed upload dell'atto.
Inoltre, il Ministero ricorda di aver deciso di anticipare il rilascio rispetto alla scadenza normativa (30 Giugno 2023) avvalendosi di alcuni Distretti Sperimentatori (Uffici di Napoli, Firenze, Milano, Roma e Catania). È stato poi istituito con largo anticipo un apposito Gruppo di Lavoro con rappresentanti dei Tribunali, Procure, Avvocati, CSM, SSM e DOG.
Le attività di sperimentazione hanno visto la partecipazione di: Magistrati Onorari, Personale di Cancelleria, Avvocati dello Stato, Avvocati e liberi Professionisti per il tramite dei rispettivi Ordini Professionali. Il coinvolgimento dei diversi attori è avvenuto tramite comunicazioni inviate per il tramite dei Presidenti, dei RID e dei Magrif dei Tribunali e degli Uffici dei GdP, dell'Avvocatura di Stato, del Consiglio Nazionale Forense e per estensione dei Consigli degli Ordini degli Avvocati locali.
Sul versante della formazione, invece, sono stati attuati una molteplicità di interventi per il personale degli UU.GG. e per i giudici, mediante:
• Produzione e pubblicazione di materiale informativo e video tutorial sul portale e-learning del Ministero della Giustizia fin dal mese di dicembre 2022.
• Pianificazione ed erogazione di molteplici sessioni di affiancamento con modalità di erogazione in aula virtuale e con sessioni di affiancamento e supporto Training on the Job (ToJ) erogate nel periodo 04-05 maggio (6 sessioni tot) - 08-12 maggio (tot 15 sessioni) - 22 maggio-01 giugno (tot 27 sessioni).
Tali sessioni hanno visto, fino ai primi del mese di giugno, la prenotazione di 2719 utenti (Giudici 734, Cancelleria 1946, altro personale 39) con trend in continuo incremento in quanto l'azione formativa è stata ulteriormente implementata in vista dell'approssimarsi della data di entrata in vigore del PCT per i GdP.
Sono stati quindi previsti ulteriori appositi canali di supporto e comunicazione tramite:
• Le strutture territoriali dei CISIA, con appositi referenti dedicati ai GdP, per il supporto alle configurazioni, alle dotazioni hw/sw, aspetti tecnici ed ulteriori problematiche che richiedono supporto locale;
• La casella email diffusione.gdp@giustizia.it, come canale di contatto diretto con l'Ufficio II Giurisdizione Digitale Civile, per qualsiasi supporto inerente le sessioni di sperimentazione e formazione e per qualsiasi informazione ed eventuali chiarimenti
Da ultimo, quanto alle dotazioni hw per i GdP, il Ministero evidenzia che:
• il 03/05/23 è stato stipulato contratto SIA.95.1.A.EV.S.8/2022 Lotto 4 per un totale di 6.712 PC Portatili dedicato ai Magistrati Onorari;
• è stato messo a disposizione dei Magistrati il form online https://forms.office.com/r/nwxfVMwwxa per acquisire tutte le richieste di assegnazione PC;
• alla data odierna, dei 6.712 PC Laptop previsti da contratto, 2.976 PC Portatili risultano essere stati richiesti tramite il form online e assegnati;
• con contratti stipulati dal 2022 ad oggi, risultano essere stati assegnati circa 1033 PC Desktop.
Infine, conclude il comunicato, in ragione dell'ingente impegno di spesa sostenuto, i fondi per i nuovi contratti Desktop sono stati completamente utilizzati.