Le istruzioni per i candidati del concorso a magistrato ordinario del 2 luglio
A pochi giorni dalle prove scritte per il concorso di magistratura per 350 posti indetto con il Dm 22 ottobre 2015 il presidente di commissione dirama un avviso sul materiale non consentito e sulle regole per la redazione dell'elaborato. I candidati che hanno presentato domanda sono 16.144
Il presidente della commissione ricorda che è fatto assoluto divieto di introdurre nell'aula d'esame: carta da scrivere, appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque genere non autorizzati, telefoni cellulari, agende elettroniche e qualsiasi strumento idoneo alla memorizzazione di informazioni o alla trasmissione di dati. Inoltre le aule saranno sottoposte a schermatura e i concorrenti potranno essere sottoposti in qualsiasi momento a controlli. Non è consentito introdurre borse di alcun tipo o dimensione.
I candidati, oltre agli indispensabili effetti personali, potranno portare con sé, per consumarli nel corso delle prove, alimenti e bevande contenuti in appositi sacchetti trasparenti. Non sono previsti servizi di guardaroba o deposito bagagli; pertanto i candidati devono lasciare altrove qualsiasi oggetto di cui non è permessa l'immissione in sala.
Si raccomanda inoltre di non sottolineare i codici e i testi di legge che saranno sottoposti al vaglio della commissione, di non utilizzare post it, di non utilizzare matite, evidenziatori o pennarelli.
Il tema deve essere scritto, sia in bella copia che nella minuto, con la penna dello stesso colore. Per espressa indicazione del presidente della Commissione è vietato, prima della dettatura della traccia, utilizzare i fogli protocollo forniti dall'Amministrazione per redigere appunti, schemi o annotazioni di qualunque genere. Il candidato che contravviene a questa disposizione sarà escluso dalla procedura concorsuale mediante immediata espulsione.
Al termine della prova, ogni candidato, pena l'espulsione, dovrà consegnare sia la bella che la brutta copia, nonché restituire all'Amministrazione i fogli residui non utilizzati.
Caratteristiche dei codici - Moltissimi candidati hanno chiesto quali sono i codici ammissibili alle prove scritte. Il ministero ribadisce che «sono vietati i codici illustrati, annotati e/o commentati con dottrina e/o giurisprudenza (con esclusione delle sentenze della Corte Costituzionale riportate in addenda ai singoli articoli interessati direttamente dalle pronunzie di incostituzionalità totale o parziale), esplicitati articolo per articolo, muniti di schemi di qualunque genere, contenenti “mappe” esplicative o “tabelle” che non siano quelle previste dalla legge (ad es. in materia di stupefacenti), aggiunta, suggerimenti o specificazioni di tipo dottrinario o enciclopedico di qualunque tipo. In conformità agli orientamenti espressi dalle Commissioni dei precedenti concorsi nazionali in Magistratura, sono ammissibili i codici comunemente diffusi in commercio, corredati da indici cronologici, analitico-alfabetico (o sistematico-alfabetico) e/o sommario. Si rammenta, infine, che la Commissione esaminatrice procederà al controllo dei codici e dei testi ammessi in ogni momento della procedura (tutti i giorni compreso il giovedì di sospensione) sino alla conclusione delle prove concorsuali. Salvo che il candidato non si ritiri, gli è fatto divieto di portare via, al termine delle prime due prove scritte, i codici che ritenga non più utilizzabili. L'Amministrazione presenterà denunzia penale nei confronti del candidato che verrà trovato in possesso di un codice dolosamente artefatto».