Nuove regole di trasparenza per gli investimenti sostenibili nel Regno Unito
La Financial Conduct Authority pubblica la Policy Statement sui requisiti di informativa sulla sostenibilità e sulle “etichette” di investimento
Il 28 novembre 2023, la Financial Conduct Authority (FCA) del Regno Unito ha pubblicato la policy statement PS23/16 sui requisiti di informativa sulla sostenibilità (DSP) e sulle etichette di investimento. Stabilisce le norme finali e gli orientamenti per un nuovo regime che migliora la trasparenza e la comparabilità dei prodotti di investimento sostenibili.
Il nuovo insieme di norme fa seguito a una consultazione (CP22/20) pubblicata nell’ottobre 2022 e a un documento di discussione (DP21/4) nel novembre 2021, che hanno portato a un’ampia discussione in seno a un gruppo di lavoro composto dai principali operatori dei mercati finanziari ed esperti indipendenti. Questo nuovo regime mira a prevenire il greenwashing, a promuovere la libertà di scelta dei consumatori facilitando la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio attraverso una maggiore informazione e protezione dei consumatori. Tutto questo al fine di migliorare la fiducia dei consumatori nel mercato degli investimenti sostenibili.
Ambito
1. Il 31 maggio 2024 entrerà in vigore il nuovo regolamento riguardante le società di gestione del risparmio britanniche e i loro prodotti destinati ai clienti al dettaglio nel Regno Unito, che abbiano caratteristiche o obiettivi di sostenibilità;
2. Inoltre, regola la denominazione dei prodotti e le norme in materia di trasparenza che si applicano a ciascuno di essi;
3. Nonché, gli obblighi di trasparenza che si applicano a ciascun soggetto, a seconda del tipo e della situazione specifica dell’impresa e del prodotto.
Si significa che nell’attuale formulazione, le regole non riguardano i fondi esteri anche se pare siano in corso valutazioni in tal senso che comporterebbero evidenti ricadute di adattamento dell’offerta.
La normativa ambisce a fornire ai consumatori informazioni chiare e di qualità sulla sostenibilità di tutti i prodotti immessi sul mercato britannico. Così facendo, mira a stabilire una concorrenza leale tra le società di gestione del risparmio comprendendo anche i gestori patrimoniali.
Norme e linee guida
REGOLE CONTRO IL GREENWASHING
L’obbiettivo primario sembra essere garantire che le dichiarazioni rilasciate dalle società autorizzate dalla FCA sulla sostenibilità dei loro prodotti e servizi siano corrette, chiare e non fuorvianti, nonché coerenti con le caratteristiche di sostenibilità del prodotto o servizio.
Tutte le comunicazioni effettuate dagli emittenti, su prodotti o servizi finanziari che si riferiscono alle caratteristiche di sostenibilità di tali prodotti o servizi rientrano nello scopo della normativa.
ETICHETTE DI INVESTIMENTO
Dal 31 luglio 2024 entrerà in vigore uno schema di etichettatura volontario per i prodotti che perseguono impatti positivi sulla sostenibilità. Sono disponibili quattro etichette e le regole di denominazione e marketing sono state aggiornate per aiutare i consumatori a distinguere tra prodotti sostenibili “ etichettati ” e “ non etichettati ”. Le etichette non sono gerarchiche e per poterne utilizzare una, i prodotti devono soddisfare continuamente i criteri generali e specifici relativi ad essa. I criteri generali includono un obiettivo di sostenibilità, una politica e una strategia di investimento, indicatori chiave di prestazione (KPI), risorse, governance e stewardship. Le quattro categorie etichettate sono “ Focalizzato sulla sostenibilità ”, “ Migliora la sostenibilità ”, “ Impatto sulla sostenibilità ” e “ Diversi scopi di sostenibilità ”.
Ogni categoria ha requisiti specifici per l’obiettivo di sostenibilità, la strategia di investimento e l’impatto misurabile. I KPI possono essere utilizzati per dimostrare i progressi verso l’obiettivo di sostenibilità.
- Sustainability Focus : prodotti che investono principalmente in asset sostenibili per le persone e/o per il pianeta.
- Sustainability Improver : prodotti che investono in asset che potrebbero non essere sostenibili ora, con l’obiettivo di migliorare nel tempo, la loro sostenibilità per le persone e/o per il pianeta (inter alia, a seguito di una gestione responsabile dell’azienda).
- Sustainability Impact : prodotti che investono in soluzioni a problemi che riguardano le persone o il pianeta per avere un impatto reale. Questi prodotti avrebbero l’obiettivo concreto di dare un contributo positivo alla sostenibilità, che sia misurabile.
- Sustainability Mixed Goals : per fondi che investono in diversi obiettivi di sostenibilità e strategie allineate con le altre categorie. Le società che utilizzano l’etichetta “Various Sustainability Purposes” dovranno rispettare i requisiti specifici di ciascuna delle etichette in cui è investito il fondo.
REGOLE DI DENOMINAZIONE E MARKETING
Per garantire che l’uso di termini relativi alla sostenibilità nei prodotti d’investimento sia accurato, dal 2 dicembre 2024, i termini relativi alla sostenibilità possono essere utilizzati nei nomi dei prodotti e in fase di vendita solo se:
1. Nei termini e nelle condizioni sopra descritti viene utilizzata un’etichetta; ovvero
2. Non viene utilizzata un’etichetta, ma l’azienda soddisfa i seguenti requisiti:
a. Nome del prodotto : (i) il prodotto deve avere caratteristiche di sostenibilità che si riflettono accuratamente nel nome; (ii) i termini “sostenibile”, “sostenibilità”, “impatto” e qualsiasi variazione di tali termini non possono essere utilizzati; e (iii) le aziende devono pubblicizzare che il prodotto non ha un’etichetta e i motivi per cui non ce l’ha; e
b. Vendita : le aziende devono fare le stesse dichiarazioni quando si utilizzano termini relativi alla sostenibilità nel nome del prodotto.
LINEE GUIDA PER LA DIVULGAZIONE
Con riguardo ai prodotti che dichiarano la sostenibilità, ma non hanno un’etichetta, gli emittenti devono fornire le stesse informazioni dei prodotti etichettati. Ciò include l’informazione ai consumatori, l’informazione precontrattuale e l’informazione continua a livello di prodotto. Inoltre, i gestori patrimoniali con un AUM superiore a 5 milioni di sterline devono aderire alla Task-Force on Climate-related Financial Disclosures e ai quattro pilastri dell’International Sustainability Standards Board . Ciò significa che devono divulgare la loro governance, la strategia, la gestione del rischio, le metriche e gli obiettivi per gestire i rischi e le opportunità legati alla sostenibilità.
DISTRIBUTORI
Dato il ruolo centrale dei distributori nella comunicazione ai consumatori di informazioni relative alla sostenibilità, saranno adottate misure per garantire che siano comunicate etichette e informazioni adeguate. A partire dal 31 luglio 2024 per le aziende che utilizzano etichette o dal 2 dicembre 2024 per i fondi di investimento esteri.
Pertanto, i distributori devono comunicare le etichette e le informazioni al consumatore attraverso un mezzo digitale pertinente o il loro canale di comunicazione abituale. Devono mantenere le informazioni aggiornate con eventuali modifiche che l’azienda può apportare. Per i prodotti stranieri, deve essere incluso un avviso che chiarisca che non sono soggetti ai requisiti di etichettatura e divulgazione degli investimenti sostenibili del Regno Unito. L’avviso deve essere evidenziato e deve includere un link al sito web della FCA per i consumatori o comunicato attraverso il canale abituale del distributore.