Rassegne di Giurisprudenza

Soggetti diversi dal proprietario legittimati a proporre querela per il reato di furto

a cura della Redazione di PlusPlus24 Diritto

Reati contro il patrimonio - Delitti - Furto - Querela - Legittimazione - Rapporto di detenzione e possesso con il bene sottratto - Responsabile di esercizio commerciale - Legittimazione.
Il bene giuridico protetto dal reato di furto è costituito non solo dalla proprietà e dai diritti reali e personali di godimento, ma anche dal possesso, inteso nella peculiare accezione propria della fattispecie, costituito da una detenzione qualificata, cioè da una autonoma relazione di fatto con la cosa, che implica il potere di utilizzarla, di gestirla o di disporne. Tale relazione di fatto con il bene non ne richiede necessariamente la diretta, fisica disponibilità e si può configurare anche in assenza di un titolo giuridico, nonché quando si costituisce in modo clandestino o illecito. Ne discende che, in caso di furto di una cosa esistente in un esercizio commerciale, persona offesa legittimata alla proposizione della querela è anche il responsabile dell'esercizio stesso, quale persona che esercita il possesso sulla merce esposta e dotata di autonomo potere di custodire, gestire, alienare la merce stessa.
• Corte di cassazione, sezione 4 penale, sentenza 14 marzo 2022 n. 8452

Reati contro il patrimonio - Delitti - Furto - In genere - Legittimazione alla querela del capo reparto di un supermercato - Ammissibilità - Condizioni.
Ai fini della procedibilità di un furto commesso all'interno di un supermercato, il capo reparto di esso è legittimato a proporre querela, ove sia titolare di una posizione di detenzione qualificata del bene, che ne comporti l'autonomo potere di custodia, gestione ed alienazione.
• Corte di Cassazione, Penale, sezione 5, sentenza del 15 marzo 2018 n. 11968

Reati contro il patrimonio - Delitti - Furto - In genere - Furto di materiali in uno stabilimento - Legittimazione alla querela del custode - Ammissibilità - Ragioni.
Ai fini della procedibilità di un furto commesso all'interno di uno stabilimento, il custode di esso è legittimato a proporre querela, in quanto titolare di una posizione di detenzione materiale qualificata della cosa.
• Corte di Cassazione, Penale, sezione 5, sentenza 28 dicembre 2016 n. 55025

Reati contro il patrimonio - Delitti - Furto - In genere - Bene giuridico protetto - Possesso inteso come relazione di fatto - Configurabilità - Conseguenze in tema di legittimazione alla querela - Fattispecie.
Il bene giuridico protetto dal delitto di furto è individuabile non solo nella proprietà o nei diritti reali personali o di godimento, ma anche nel possesso - inteso come relazione di fatto che non richiede la diretta fisica disponibilità - che si configura anche in assenza di un titolo giuridico e persino quando esso si costituisce in modo clandestino o illecito, con la conseguenza che anche al titolare di tale posizione di fatto spetta la qualifica di persona offesa e, di conseguenza, la legittimazione a proporre querela. (In applicazione del principio, la Corte ha riconosciuto al responsabile di un supermercato la legittimazione a proporre querela).
• Corte di cassazione, sezione U penali, sentenza 30 settembre 2013 n. 40354