Un solo episodio di percosse da parte del marito è sufficiente a giustificare l'addebito della separazione tra i coniugi
Separazione - Addebito parte richiedente - Violenze fisiche - Onere della prova - Allontanamento casa familiare - Violazione del dovere di coabitazione
Le violenze fisiche costituiscono violazioni talmente gravi ed inaccettabili dei doveri nascenti dal matrimonio da fondare, di per sé non solo la pronuncia di separazione personale, in quanto cause determinanti l'intollerabilità della convivenza, ma anche la dichiarazione della sua addebitabilità all'autore. Inoltre, il giudice del merito è esonerato dal dovere di comparare con esse, ai fini dell'adozione delle relative pronunce, il comportamento del coniuge vittima delle violenze, restando altresì irrilevante la posteriorità temporale delle violenze rispetto al manifestarsi della crisi coniugale. Anche l'allontanamento dalla casa familiare, in tema di separazione personale dei coniugi, l'allontanamento dalla casa familiare, costituendo violazione del dovere di coabitazione, e' di per se' sufficiente a giustificare l'addebito della separazione.
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 1, Ordinanza del 22 settembre 2022, n. 27766
Famiglia - Matrimonio - Separazione personale dei coniugi - Giudiziale - Con addebito allontanamento dalla casa familiare - Conseguenze - Addebito - Prova liberatoria - Confessione di un sentimento affettivo verso un'altra persona - Sufficienza - Esclusione - Comportamento dell'altro coniuge o intollerabilità della convivenza - Necessità
In tema di separazione personale dei coniugi, l'allontanamento dalla casa familiare, costituendo violazione del dovere di coabitazione, è di per sé sufficiente a giustificare l'addebito della separazione, a meno che il destinatario della relativa domanda non dimostri l'esistenza di una giusta causa, che non sussiste per il solo fatto che abbia confessato al consorte di nutrire un sentimento affettivo nei confronti di un'altra persona, essendo necessaria la prova che l'allontanamento sia stato determinato dal comportamento dell'altro coniuge (anche in reazione alla confessione ricevuta) o sia intervenuto in un momento in cui la prosecuzione della convivenza era già divenuta intollerabile.
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 1, Ordinanza del 5 maggio 2021, n. 11792
Famiglia - Matrimonio - Separazione personale dei coniugi - Giudiziale - Con addebito dovere di convivenza - Volontario abbandono della casa coniugale - Sufficienza ai fini dell'addebito - Condizioni
Il volontario abbandono del domicilio familiare da parte di uno dei coniugi, costituendo violazione del dovere di convivenza, è di per sé sufficiente a giustificare l'addebito della separazione personale, a meno che non risulti provato che esso è stato determinato dal comportamento dell'altro coniuge o sia intervenuto in un momento in cui la prosecuzione della convivenza era già divenuta intollerabile ed in conseguenza di tale fatto.
• Corte di Cassazione, Civile, Sezione 6 1, Ordinanza del 15 gennaio 2020, n. 648