Nel giudizio di legittimità, ove il socio che abbia impugnato la delibera sociale venga a perdere la qualità di socio per una cessione delle azioni attuatasi dopo la proposizione, da parte sua, del ricorso per cassazione, non trova applicazione l'articolo 2378, comma 2, del Cc. Lo stabilisce la Cassazione con la sentenza 15087/2025.
In materia societaria la Suprema corte di cassazione, con la decisione n. 15087/2025, ha affermato due interessanti principi riguardanti l'impugnazione delle delibere sociali da parte dei singoli soci che, dopo la proposizione del ricorso, avevano ceduto le azioni in loro possesso.
Il principio espresso della Cassazione sul giudizio di legittimità
Intanto, per quanto riguarda il giudizio di legittimità, la Corte ha stabilito il principio secondo cui, qualora il socio, che abbia impugnato la delibera...