Professione e Mercato

Coima acquisisce un portafoglio di immobili di pregio a Roma

COIMA SGR S.p.A. ha completato l’investimento in tre immobili di pregio nel centro storico di Roma subentrando a Zurich e Morgan Stanley SGR come quotista di maggioranza e in proprio come gestore del fondo alternativo d’investimento immobiliare “Sapphire”, che ha in portafoglio i tre trophy asset

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Mara Milano, Carmine Oncia, Davide Braghini e Giampiero Priori

COIMA SGR S.p.A., per conto dei fondi alternativi immobiliari riservati COIMA Core Fund I e COIMA Core Fund II, ha completato l’investimento in tre immobili di pregio nel centro storico di Roma subentrando a Zurich e Morgan Stanley SGR come quotista di maggioranza e in proprio come gestore del fondo alternativo d’investimento immobiliare “Sapphire”, che ha in portafoglio i tre trophy asset.

L’operazione ha l’obiettivo di ottimizzare la gestione degli immobili, che hanno un valore complessivo di oltre 200 milioni, attraverso un piano di interventi finalizzato alla riduzione delle emissioni e risparmio energetico.

COIMA SGR si è avvalsa dell’assistenza legale di Molinari Agostinelli, che ha agito per i principali aspetti dell’operazione con un team composto dai soci Alessandro de Botton e Maria Milano, dalla senior associate Francesca Battistutta, dall’associate Alessio Sini e dal trainee Filippo Ghanaymi, nonché dello studio legale Giliberti Triscornia e Associati per il finanziamento del fondo “Sapphire” con un team composto dal socio Carmine Oncia, dagli associate Sofia Pierro, Edoardo La Bionda e Federica Sinesio, e la trainee Silvia Dalla Quercia.

Lo studio legale internazionale Gianni & Origoni ha assistito COIMA SGR per l’analisi degli aspetti regolamentari e di governance inerenti ai rapporti tra i nuovi quotisti del fondo Sapphire, con un team composto dal partner Davide Braghini e dagli associate Luca Milesi e Gaia Corno.

Zurich è stata assistita da DLA Piper con l’avvocato Nicoletta Alfano.

Lo studio AC FIRM STA del network Annunziata & Conso, con i soci Andrea Conso e Roberto Ferretti, e la senior associate Antonella Santoro, ha agito in qualità di advisor legale di Morgan Stanley SGR.

Il pool di banche che ha finanziato il fondo “Sapphire” costituito da BPER Banca S.p.A. (in qualità di sustainability coordinator, mandated lead arranger e original lender), Crédit Agricole Corporate and Investment Bank, Succursale di Milano (in qualità di facility agent, sustainability coordinator, mandated lead arranger e original lender) e ING Bank N.V., Succursale di Milano (in qualità di mandated lead arranger e original lender) è stato assistito da DLA Piper con un team coordinato dal partner Giampiero Priori e composto dagli avvocati Flavia Pertica, Carolina Magaglio e Clara Juliette Busin per tutti gli aspetti connessi all’organizzazione e strutturazione del finanziamento ed alla predisposizione della relativa documentazione finanziaria, dalle partner Valentina Marengo e Carmen Chierchia e dagli avvocati Mario Romano, Sabrina Calatroni, Paolo Renzetti e da Samuele Belfrond per gli aspetti amministrativi e di diritto immobiliare dell’attività di due diligence dell’operazione e dal partner Andrea Di Dio e dall’avvocato Valentina Trappolini per gli aspetti fiscali.

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