EditorialeGiustizia

Geografia giudiziaria: per un restyling è necessario un ancoraggio ai dati

di Marco FabriDirigente di ricerca presso il Consiglio nazionale delle ricerche

N. 20

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Recentemente si è tornati a parlare di geografia giudiziaria. Dall'istituzione di un nuovo tribunale denominato "Pedemontano" a Bassano del Grappa, allo studio di Bankitalia dal quale emergerebbe un aumento delle definizioni e una diminuzione delle sopravvenienze, fino alla classificazione degli uffici giudiziari secondo il Csm. Su questo tema così ampio e complesso Marco Fabri, ricercatore del Cnr, cerca di fare chiarezza e di stimolare alcune riflessioni.

In queste ultime settimane ha rifatto capolino nel dibattito sulla giustizia il tema della geografia giudiziaria. Da un lato, vi è l'ipotesi di istituire un nuovo tribunale denominato "Pedemontano" a Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza, dall'altro, uno studio pubblicato dalla Banca d'Italia ha mostrato, dico subito con molte ombre, che la riforma della geografia giudiziaria del 2013 avrebbe comportato un aumento delle definizioni e una diminuzione delle sopravvenienze. Ovviamente non è possibile...