La tabella riporta le novità di maggior interesse per gli operatori giuridici contenute nella legge n. 69/2025.
È stata pubblicata in "Gazzetta Ufficiale" - Serie Generale n. 109 del 13 maggio 2025, la legge 9 maggio 2025 n. 69, rubricata «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 14 marzo 2025, n. 25, recante disposizioni urgenti in materia di reclutamento e funzionalità delle pubbliche amministrazioni», con entrata in vigore al 14 maggio 2025. Il provvedimento riguarda molti settori, in particolare, in materia di giustizia:
- novella la struttura organizzativa e potenzia l'organico del Dipartimento delle pari opportunità, per rafforzare le attività svolte in materia di prevenzione del fenomeno della tratta degli esseri umani, nonché di assistenza delle relative vittime (articolo 7, comma 4);
- vincola una quota, non inferiore al 30%, dell'indennità di incarico riconosciuta ai magistrati fuori ruolo titolari di incarichi dirigenziali presso il Ministero della giustizia al mancato raggiungimento degli obiettivi di pagamento fissati dall'amministrazione (articolo 12, comma 3);
- interviene sulla disciplina relativa alla conservazione degli atti redatti dai notai in formato digitale e alla tenuta dei repertori e dei registri notarili formati su supporto informatico, consentendo di avvalersi della struttura centralizzata del Consiglio nazionale del notariato, pure nelle more dell'adozione delle relative regole tecniche di attuazione (articolo 12, commi 16-octies e 16-novies);
- novella la disciplina dei rapporti intercorrenti tra il procedimento disciplinare e quello penale instaurati verso i pubblici dipendenti, stabilendo, da un lato, che in caso di sospensione del procedimento disciplinare in attesa della definizione del processo penale, la sospensione dal lavoro o altri provvedimenti cautelari possano essere adottati per un periodo di tempo non superiore a 5 anni, dall'altro, la riapertura del procedimento disciplinare già concluso con l'irrogazione di una sanzione, in seguito alla definizione del procedimento penale per prescrizione del reato (articolo 12-ter);
- regola il meccanismo di determinazione della dotazione finanziaria del Fondo delle risorse decentrate dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (Anbsc), per rendere effettiva l'applicazione della previsione che consente all'Agenzia di avvalersi di personale ulteriore, non dirigenziale, appartenente a ulteriori amministrazioni (articolo 14, comma 6-sexies);
- riduce da 24 a 12 mesi la durata del periodo di servizio continuativo richiesto ai fini della stabilizzazione del personale dell'Upp;
- prevede che le facoltà assunzionali dell'amministrazione giudiziaria sono utilizzabili sino al 31 dicembre 2026, in deroga al limite già previsto;
- stabilisce che l'amministrazione penitenziaria potrà considerare idonei, fino al 31 dicembre 2026, i candidati che hanno superato le prove concorsuali, anche oltre il limite del 20% dei posti messi a concorso previsto in via ordinaria dal Dlgs 165/2001 (articolo 17-quater).
Nella tabella sottostante si riportano le novità di maggior interesse...
Riforma magistratura onoraria, tappa epocale che va completata
di Mariaflora Di Giovanni, Presidente nazionale dell'Unione nazionale giudici di pace (Unagipa)