Il deposito delle principali sentenze del giorno
Focus il 31 maggio su responsabilità sinistro, notifica telematica e pena carceraria
CIVILE
RESPONSABILITÀ SINISTRO – Cassazione n. 15262
Il danno da "fermo tecnico" di veicolo incidentato non è "in re ipsa" ma dev'essere provato, essendo sufficiente, a tal fine, la dimostrazione della spesa sostenuta per il noleggio di un mezzo sostitutivo
RESPONSABILITÀ SINISTRO – Cassazione n. 15264
L'assicurazione dell'auto contro la quale vi è stato l'impatto non risarcisce il terzo trasportato per lo scontro causato dal guidatore in accertato stato di ebbrezza alcolica e privo di patente di guida
RESPONSABILITÀ SINISTRO – Cassazione n. 15265
L'attività stragiudiziale, anche se svolta da un avvocato, è comunque qualcosa d'intrinsecamente diverso rispetto alle spese processuali vere e proprie, con la conseguenza che, se la liquidazione deve avvenire necessariamente secondo le tariffe forensi, essa resta soggetta ai normali oneri di domanda, allegazione e prova secondo l'ordinaria scansione processuale, al pari delle altre voci di danno emergente
RESPONSABILITÀ PROFESSIONISTI – Cassazione n. 15271
È onere dell'avvocato sollecitare il cliente al fine di ottenere la consegna di tutta la documentazione necessaria per la predisposizione del ricorso e l'onere della prova non può che incombere sul legale stesso
CRAC DE ASMUNDIS – Cassazione n. 15276
Accolto ricorso eredi investitrice contro Consob per omessa vigilanza (seriale)
CONDOMINIO – Cassazione n. 15278
L'espressione del consenso del proprietario di una canna fumaria alla rimozione dell'impianto collocato sul lastrico solare di altrui proprietà esclusiva non rientra tra le attribuzioni dell'assemblea di condominio
NOTIFICA TELEMATICA – Cassazione n. 15345
In caso di invio da una casella PEC a una casella di posta elettronica ordinaria, la notifica, in presenza di ricevuta di accettazione, è nulla e non inesistente
REGOLAMENTO COMPETENZA – Cassazione n. 15354
La domanda risarcitoria proposta, dal promissario acquirente di un bene immobile di proprietà di una società di capitali, nei confronti dell'amministratore della società promittente venditrice, sul presupposto che quegli, agendo per conto dell'ente, abbia assunto la promessa di vendita immobiliare nella consapevolezza che sarebbe restata inadempiuta e al solo scopo di incamerare, senza restituirla, la caparra confirmatoria pattuita inter partes, è devoluta alla competenza della sezione specializzata in materia di impresa
IMPIEGO PUBBLICO – Cassazione n. 15364
Anche in tema di rapporti di lavoro nel pubblico impiego privatizzato, le decisioni datoriali che incidano sul costo del personale e comportino spese a carico della Pa devono essere assunte in presenza della necessaria copertura finanziaria e di spesa
RESPONSABILITÀ SINISTRO – Cassazione n. 15437
La Cassazione bacchetta la Corte di appello di Bologna che nel quantificare il risarcimento ritiene che "per una persona di genere femminile l'età di 65 anni sia ormai prossima a un grave dissesto fisico e alla morte, ragion per cui la donna quando fu investita si sarebbe trattato in sostanza di una piccola anticipazione della imminente fine della sua vita, o comunque della sua vita attiva".
PENALE
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO – Cassazione n. 23718
L'eventuale negligenza o imperizia dei sanitari nella prestazioni di cure alla vittima di infortunio sul lavoro non può ritenersi causa autonoma, tale da interrompere il nesso causale tra colui che ha provocato l'infortunio e la vittima stessa
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO – Cassazione n. 23720
Respinta la richiesta di un automobilista nell'aver causato la morte di un motociclista per non aver rispettato una precedenza
REATO – Condanna n. 23724
Condanna per un imprenditore che aveva messo in commercio prodotti glutine-free destinati anche ai celiaci, che però presentavano percentuale di glutine, ingannando così la pubblica opinione
PENA CARCERARIA – Cassazione n. 23745
Lavoro di pubblica utilità - Nel caso di ripristino della pena carceraria invece del lavoro di pubblica utilità, il periodo da trascorrere in carcere deve tenere presente il periodo di lavoro di pubblica utilità