Rassegne di Giurisprudenza

L’assegno divorzile non costituisce un limite alla quota di pensione di reversibilità attribuibile all’ex coniuge

immagine non disponibile

a cura della Redazione Diritto

Famiglia - Matrimonio – Divorzio – Assegno divorzile – Ripartizione trattamento di reversibilità – Convivenza prematrimoniale – Pensione di reversibilità 

La ripartizione del trattamento di reversibilità tra coniuge divorziato e coniuge superstite deve essere effettuata, non solo sulla base del criterio della durata dei matrimoni, ma tenendo conto di ulteriori elementi correlati alla finalità solidaristica dell’istituto, tra i quali la durata delle convivenze prematrimoniali. Occorre distinguere...