La novella pur rappresentando comunque una novità importante nel nostro ordinamento che rischia tuttavia di avere una applicazione limitata, soprattutto nelle piccole e medie imprese, stante la natura non impositiva del provvedimento, che mira a sostenere la contrattazione collettiva ma non obbliga le imprese ad adottare meccanismi di partecipazione
La legge n. 76 del 2025 all'articolo 2 definisce le varie forme di partecipazione dei lavoratori all'interno dell'impresa.
Le definizioni previste dalla legge n. 76 del 2025
Oltre alla partecipazione gestionale di cui si è detto in altra parte di questo intervento, la legge disciplina:
- la «partecipazione economica e finanziaria», ovvero la partecipazione dei lavoratori ai profitti e ai risultati dell'impresa, anche tramite forme di partecipazione al capitale, tra cui l'azionariato;
- la «partecipazione organizzativa»: ovvero il complesso delle modalità...
I punti chiave
- Le definizioni previste dalla legge n. 76 del 2025
- L'attuazione per legge ordinaria dell'articolo 46 della Costituzione
- Distribuzione degli utili e Piani di partecipazione finanziaria dei lavoratori
- Piani di miglioramento e di innovazione dei prodotti, dei processi produttivi, dei servizi e dell'organizzazione del lavoro
- La procedura di consultazione fra datori di lavori e commissioni paritetiche
- Una prima conclusione