Il Parlamento ha inteso conferire rango di norme di principio ad applicazione immediata alle modifiche qui in commento in tema di mutamento di destinazione d'uso, quale che siano i tempi di adeguamento agli stessi da parte delle Regioni.
Promuovere e agevolare i cambi di destinazione d'uso, in un contesto in cui emerge vieppiù l'esigenza di ridurre il consumo del suolo, rappresenta una strategia pro attiva fondamentale per adattare l'asset immobiliare preesistente alle mutevoli esigenze del tessuto urbano, dei suoi abitanti e del mercato, in linea con le rinnovate dinamiche economico-sociali che mutano nel tempo. Questa flessibilità consente di riconvertire locali ormai inutilizzabili e di riqualificare spazi divenuti obsoleti, offrendo...
Argomenti
Punti Chiave
- Modifiche al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al Dpr n. 380/2001: mutamento di destinazione d'uso urbanisticamente rilevante (Dl 69/2024, articolo 1, comma 1, lettera c)
- Non è necessario il reperimento di ulteriori aree a standard o di ulteriori spazi per parcheggi
- Unità immobiliari poste al primo piano fuori terra o seminterrate
- Mutamento di destinazione d'uso senza opere: definizione
- Eccezioni: restano ferme le normative di settore e gli strumenti urbanistici comunali
- Il regime procedurale applicabile: necessaria la Scia
- In attesa dell'adeguamento da parte delle regioni
- Le aporie "di sistema": il mancato coordinamento con altre norme del Tue
Giustizia: una guida per il cittadino chiamato al prossimo referendum
di Giovanni Verde - Professore emerito presso l'Università «Luiss-Guido Carli» di Roma