Rispetto al vigente regime unitario del 2 per cento (che continua a valere per gli interventi realizzati dal 25 maggio 2024 in poi), per i fatti pregressi le soglie percentuali - variabili in misura inversamente proporzionale alla superficie utile - salgono ora fino al 6 per cento, avendo il Parlamento introdotto un ulteriore "scaglione" valevole per le unità immobiliari aventi superficie utile inferiore ai sessanta metri quadri
Poche le modifiche apportate dalle Camere, in sede di conversione in legge, alla disciplina di favore introdotta dal Dl n. 69/2024 sulle "tolleranze edilizie" (costruttive ed esecutive), rese più "generose" dal legislatore urgente (ma solo) per gli interventi "storici" realizzati entro il 24 maggio 2024 (data di approvazione, da parte del Consiglio dei ministri, del decreto Salva casa, entrato in vigore il successivo 30 maggio).
Rispetto al vigente regime unitario del 2 per cento (che continua a valere...
Argomenti
I punti chiave
- Modifiche al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al Dpr n. 380/2001: tolleranze costruttive ed esecutive (Dl 69/2024, articoli 1, comma 1, lettera f, e 3, comma 1)
- Tolleranze costruttive
- Computo della superficie utile
- Recepita Corte costituzionale n. 43/2020
- Tolleranze esecutive
- Lo sbarramento temporale del 24 marzo 2024. Profili penalistici (cenni)
- Verifiche di tolleranza e stato legittimo "strutturale": autorizzazione sismica e deposito sismico "in sanatoria"
- Mancato raccordo con la normativa fiscale: perdita delle agevolazioni
- Norme finali e di coordinamento (Dl 69/2024, articolo 3, comma 2)
Un avvocato amministrativista a difesa di una legalità condivisa e partecipata
di Orazio Abbamonte - Presidente dell'Unione nazionale avvocati amministrativisti (Unaa)
