Con l'inedito articolo 34-bis, una speciale procedura di sanatoria improntata sul principio di affidamento volta a regolarizzare una volta per tutte - con una semplice Scia e il pagamento di una somma a titolo di oblazione - le varianti in corso d'opera costituenti parziali difformità dal titolo (licenza o altro) rilasciato prima del 30 gennaio 1977, data di entrata in vigore della legge n. 10/1977.
Prima dell'entrata in vigore della legge "Bucalossi" n. 10 del 28 gennaio 1977 - che ha introdotto il principio secondo il quale l'esercizio del diritto a costruire è subordinato a una concessione edilizia rilasciata dal Comune, superando il precedente regime della licenzia edilizia - non era disciplinata l'ipotesi della parziale difformità dal titolo e delle varianti in corso d'opera, sicché era prassi non presentarle. Inoltre, il progettista incaricato dalla committenza utilizzava tecniche di rappresentazione...
Argomenti
I punti chiave
- Modifiche al Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia di cui al Dpr n. 380/2001: casi particolari di interventi eseguiti in parziale difformità dal titolo (Dl n. 69/2024, convertito, con modificazioni, in legge n. 105/2024, articolo 1, comma 1, lettera f-bis)
- Varianti in corso d'opera in parziale difformità dal titolo rilasciato ante 30 gennaio 1977
- Epoca di realizzazione delle varianti
- Procedura di regolarizzazione: Scia con oblazione
- Accertamento di conformità paesaggistica
- Tolleranze per parziali difformità realizzate durante lavori oggetto di un titolo abilitativo, accertate all'esito di sopralluogo o ispezione (art. 34-ter, comma 4, Tue)
Istituti di pena: bilanci e riflessioni per mettere mano a riforme urgenti
di Fabio Fiorentin - Magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Venezia