Rassegne di Giurisprudenza

Solo lo scopo esclusivo della vendetta qualifica il licenziamento come ritorsivo

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a cura della Redazione Diritto

Lavoro - Licenziamento - Nullità - Motivo illecito - Licenziamento ritorsivo - Scopo punitivo o vendicativo - Obbligo di valutazione del giudice

Poiché il licenziamento ritorsivo costituisce la reazione a un comportamento legittimo del lavoratore, ove il potere di recesso sia esercitato a fronte di una condotta inadempiente di rilievo disciplinare, la concreta valutazione di gravità dell’addebito nel senso della sproporzione della sanzione espulsiva, se pure può avere rilievo presuntivo, non...