Anche negli sport da impatto l'avversario va rispettato evitando gesti pericolosi
di Pietro Alessio Palumbo
Nella valutazione della colpa sportiva assume centralità l'analisi della situazione di fatto in rapporto allo sviluppo dinamico dell'azione lesiva

La vicenda sottoposta all'esame della Corte di Cassazione (sentenza n.21452/2023) attiene ad una partita di rugby femminile. A seguito di un duro impatto con un gomito dell'avversaria un'atleta si era procurata gravi lesioni oltre all'indebolimento permanente della vista. Dalla ricostruzione dei fatti, nella fase successiva ad un placcaggio, entrambe le giocatrici erano cadute a terra; l'imputata, che si trovava sopra, aveva alzato il braccio destro colpendo il volto l'avversaria causandole danni...