Per l'inchino della processione davanti alla casa del boss scatta il reato di turbamento delle funzioni religiose
di Camilla Insardà
La Cassazione con la sentenza 2242/2022 ha confermato la condanna a sei mesi di reclusione

Con la sentenza del 20 gennaio 2022 n. 2242, la III Sezione della Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso presentato dall'imputato avverso la pronuncia della Corte d'Appello di Palermo, confermando così la condanna a sei mesi di reclusione per aver ordinato ai portatori del fercolo di fermarsi innanzi all'abitazione di un noto boss mafioso per rendere omaggio alla famiglia e per aver conseguentemente turbato il regolare svolgimento della processione in presenza dell'officiante.
Il reato contestato...