Penale

L’atto di imbrattare un bene altrui conserva rilievo penale

Per la Corte costituzionale, sentenza 105 depositata oggi, non contrasta con la Costituzione la configurazione come reato dell’imbrattamento di cose altrui

Legittimo configurare come reato l’imbrattamento di cose altrui. Lo stabilisce la Corte costituzionale con la sentenza n.105, depositata oggi, che ha ritenuto inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell’articolo 639 del codice penale nella parte in cui contempla il reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui nella ipotesi base, in cui non si verificano, per modalità, natura del bene danneggiato e contesto spaziale di riferimento, le diverse e più gravi fattispecie autonome...