Famiglia e successioni: il punto sulla giurisprudenza dei giudici di merito
La selezione delle pronunce di merito in materia di diritto di famiglia e delle successioni 2022/ 2023
Si segnalano in questa sede i depositi della giurisprudenza di merito in materia di diritto di famiglia e delle successioni 2022/ 2023. Le pronunce in particolare, si sono soffermate sulle seguenti tematiche o questioni:
1. Trust familiare e azione revocatoria
2. Amministratore di sostegno, trust e riduzione delle disposizioni testamentarie
3. Casa familiare conferita in un trust costituito in sede di separazione
4. Trasformazione di una srl in un trust a vantaggio del figlio minore del socio unico
5. Separazione e affidamento a un solo genitore
6. Successione e reintegrazione della quota di legittima
7. Obblighi derivanti dalla dichiarazione giudiziale di paternità naturale
8. Fondo patrimoniale e azione revocatoria
1. TRUST – Trust familiare e azione revocatoria (Cc articoli 2740 e 2901)
Nell'azione revocatoria ordinaria avente per oggetto l'atto di dotazione patrimoniale del "trust", il "trustee" è sempre litisconsorte necessario, in quanto titolare dei diritti conferiti nel patrimonio vincolato e unica persona di riferimento nei rapporti con i terzi.
Per l'accoglimento dell'azione revocatoria ordinaria è sufficiente l'esistenza di una semplice ragione di credito e non necessariamente di un credito certo, liquido ed esigibile accertato in sede giudiziale.
Il trust è di per sè foriero di una riduzione della garanzia patrimoniale ex articolo 2740 c.c., in quanto i beni assoggettati a trust sono segregati a vantaggio dei beneficiari.
Al fine di qualificare l'onerosità o la gratuità del titolo in base al quale è effettuato un atto dispositivo in trust occorre far riferimento al rapporto sussistente tra il disponente e i beneficiari che si evince dalla programmazione di interessi prevista dall'atto istitutivo del medesimo trust. Nell'azione revocatoria ordinaria diretta alla declaratoria di inefficacia di un atto dispositivo in trust, se questo è effettuato a titolo gratuito, lo stato soggettivo del terzo non è elemento costitutivo della fattispecie e, pertanto, i beneficiari non sono litisconsorti necessari.
•Tribunale Latina, Sez. I, sentenza 14 aprile 2023, n. 890 – Giudice Gabrielli