Avvocati: da quando decorre l'iscrizione all'albo?
Il Cnf risponde al quesito dell'ordine di Grosseto sulla decorrenza dell'iscrizione nell'albo degli avvocati
Da quando decorre l’iscrizione nell’albo degli avvocati? Da quando viene prestato il giuramento o dalla delibera dell’ordine? A porre queste domande è il Coa di Grosseto che si rivolge al Cnf per avere chiarimenti sul termine iniziale di decorrenza degli effetti dell’iscrizione nell’albo forense.
Il giuramento
Nel rispondere al quesito del Coa, il Consiglio ricorda, preliminarmente, che, come pacificamente desumibile dalla lettera della legge n. 247/2012, “l’assunzione dell’impegno solenne è adempimento funzionale alla possibilità di esercitare la professione”.
Esso presuppone, pertanto, che si sia già perfezionata l’iscrizione dell’avvocato nell’Albo e deve essere prestato entro sessanta giorni dall’iscrizione, potendosi in mancanza procedere alla cancellazione d’ufficio (ai sensi dell’articolo 17, comma 9, lett. b) della legge professionale).
Esercizio professione impedito senza giuramento
Sul punto, aggiunge il Cnf, come già affermato nei pareri 15 e 26/2021, il giuramento è “attività che non comporta alcuna valutazione discrezionale del consiglio, ma che, se non effettuata, impedisce concretamente l’esercizio della professione da parte dei neo iscritti”.
Efficacia dalla delibera
Per cui, da quanto premesso, conferma il Cnf con il parere n. 51/2021, rilasciato il 2 novembre, l’iscrizione all’albo deve ritenersi efficace dalla relativa delibera del Consiglio dell’ordine, data da cui iniziano a decorrere gli effetti della stessa.