Cartabia, alla Consulta il termine di dieci giorni per precisare o modificare le domande
Per il tribunale di Genova l’articolo 473-bis17 del Cpc compromette il diritto di difesa
Il termine di dieci giorni previsto dall’articolo 473.bis-17 c.p.c. in favore dell’attore per modificare e precisare le domande e formulare domande nuove e quindi anche i relativi mezzi di prova, compromette il diritto di difesa. Tale compromissione del diritto di difesa non consente un’interpretazione costituzionalmente orientata della norma, data la perentorietà dei termini stabiliti dal codice di rito a pena di decadenza, né può farsi luogo del potere previsto dall’articolo153, 2 comma, c.c. di...
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