Chiomenti e Clifford Chance nel finanziamento secured da 615 milioni di IGD
Immobiliare Grande Distribuzione S.p.A. ha perfezionato un’operazione di finanziamento di tipo secured per un importo di 615 milioni di euro con un pool di primarie banche e istituzioni finanziarie nazionali e internazionali che comprende, in qualità di Mandated Lead Arrangers, Intesa Sanpaolo S.p.A. – Divisione IMI CIB (che agisce inoltre come global coordinator, green loan coordinator e banca agente), Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A, Banco BPM S.p.A, BNL BNP Paribas, BPER, Cassa Depositi e Prestiti, Deutsche Bank S.p.A e UniCredit S.p.A.
Il finanziamento, a tasso variabile, prevede tre tipologie di facility: A (285 milioni di euro durata 5 anni), B (315 milioni di euro durata 7 anni) e C (15 milioni di euro revolving durata fino a 3 anni).
I proventi saranno, in particolare, utilizzati per rifinanziare parzialmente l’indebitamento esistente (tra cui quattro finanziamenti secured bilaterali, nonché due finanziamenti unsecured per un totale pari a circa 298 milioni di euro) e rimborsare integralmente gli attuali prestiti obbligazionari in essere (per un importo sopra la pari, equivalente a circa 288 milioni di euro, in quanto comprensivo del premio di rimborso).
Chiomenti ha assistito IGD con un team guidato dal Partner Gregorio Consoli e composto dal partner Benedetto La Russa e dall’associate Benedetta Graziani per gli aspetti di debt capital market, dall’of counsel Alfonso Stanzione, dal senior associate Angelo De Michele e dall’associate Alessia Capoduri per gli aspetti di banking & finance, dall’of counsel Maurizio Fresca e dall’associate Giovanni Massagli per gli aspetti fiscali e dalla counsel Sara Cerrone per gli aspetti di hedging.
Clifford Chance ha assistito gli istituti finanziari con un team guidato dal counsel Paolo Ballerini, coadiuvato dall’associate Camilla Rigamonti e dai trainee Pietro Zocche e Gabriele Costanzo Piccinino per gli aspetti di banking & finance e dal senior associate Andrea Sgrilli e dall’associate Mario Martignago per gli aspetti fiscali.
Gli aspetti notarili dell’operazione sono stati seguiti da Monica De Paoli, co-founder di Milano Notai.