Divorzio, l’ex non perde l’assegno anche se instaura un rapporto con terzi
L’assegno viene corrisposto se l’ex è privo anche nell’attualità di mezzi adeguati ed è impossibilitato a procurarseli per motivi oggettivi
In caso di divorzio, il corrispondente assegno quantificato dal giudice e corrisposto in favore della parte più debole non può venire meno se quest’ultima instaura un’altra relazione con un terzo estraneo alla coppia (anche se questo sia un soggetto facoltoso). Questo il principio espresso dalla Cassazione con l’ordinanza n. 13739/24.
La sentenza del tribunale
Venendo ai fatti il tribunale di Vicenza, con la sentenza...