Amministrativo

Dl “Salva casa”: silenzio assenso, passati 45 giorni la richiesta di sanatoria è accolta

Il Governo ha ritenuto necessario tale intervento “urgente” in materia edilizia e urbanistica, secondo quanto esplicitato nella premessa del decreto, per superare le incertezze interpretative e applicative che ostacolano la riqualificazione, la valorizzazione economica e il riutilizzo del patrimonio immobiliare esistente e per rilanciare il mercato della compravendita, introducendo la possibilità di ritenere sussistente lo “stato legittimo” degli immobili, anche in presenza di “lievi difformità” rispetto al titolo abilitativo

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di Giuseppe Caruso

Nella “Gazzetta Ufficiale” dello scorso 29 maggio è stato pubblicato il decreto legge n. 69/2024, subito etichettato “salva casa”, che è entrato in vigore il giorno successivo. Il Governo ha ritenuto necessario tale intervento “urgente” in materia edilizia e urbanistica, secondo quanto esplicitato nella premessa del decreto, per superare le incertezze interpretative e applicative che ostacolano la riqualificazione, la valorizzazione economica e il riutilizzo del patrimonio immobiliare esistente e...