Espropriazione, “occupazione acquisitiva”: il risarcimento si àncora alla domanda
Lo ha chiarito la Cassazione, ordinanza n. 952 depositata oggi, affermando un principio di diritto
La Cassazione, ordinanza n. 952 depositata oggi, chiarisce i termini del risarcimento in caso di espropriazioni per pubblica utilità non portata correttamente a termine da parte dell’amministrazione. La Corte chiarisce così che anche nella cd. espropriazione acquisitiva il valore del bene va ancorato al momento della richiesta di risarcimento (oltre eventuali rivalutazioni e interessi) e non a quello della “irreversibile trasformazione” dei terreni. La Prima sezione civile ha così accolto, con rinvio...