Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 14 ottobre focus su condominio, accertamento fiscale e atti osceni
CIVILE
CONDOMINIO - Cassazione n. 30181
Inquilino obbligato a risarcire il condominio per aver effettuato lavori antisismici in modo approssimativo.
CONTENZIOSO FISCALE - Cassazione n. 30214
Il termine dilatorio ex articolo 12, comma 7 della legge 212/2000 opera soltanto in caso di controllo eseguito presso la sede del contribuente.
IMU - Cassazione n. 30217
La delibera che fissa i valori medi delle aree edificabili ai fini Imu può essere adottata anche dalla Giunta.
NOTIFICHE - Cassazione n. 30229
In tema di riscossione delle imposte, la notifica della cartella esattoriale può avvenire anche mediante invio diretto da parte del Concessionario.
ACCERTAMENTO FISCALE - Cassazione n. 30230
In materia di accertamento del reddito percepito dall'imprenditore commerciale il valore dei beni acquisiti e destinati all'autoconsumo deve quantificarsi in considerazione del loro valore normale.
LAVORO - Cassazione n. 30271
Legittimo il licenziamento di un autista che ha provocato un tamponamento anche perché stava seguendo una chat telefonica.
RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 30294
Nel caso di danni derivanti da incidenti stradali tra veicoli e animali selvatici non può ritenersi sufficiente la sola dimostrazione della presenza dell'animale a terra.
PENALE
ORDINE DI ESPULSIONE - Cassazione n. 38819
Le cause giustificative della mancata ottemperanza all'ordine del questore, quali la tutela dei rapporti familiari vanno valutate dal giudice in via effettiva, non essendo sufficiente rilevare che la nascita del figlio dell'imputato si avvenuta qualche giorno dopo l'emissione dell'ordine. I criteri di giudizio devono tener conto di gestazione e poi della nascita fino al compimento del sesto mese.
CREDITO AL CONSUMO - Cassazione n. 39000
Scatta il reato di esercizio abusivo dell'attività finanziaria anche in assenza di pattuiti oneri e di interessi.
DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 38991
Accolto il ricorso di due giornalisti contro altri due colleghi o perché i giudici hanno mancato di verificare la veridicità – al momento della redazione dell'articolo - del coinvolgimento dei due giornalisti Rai negli accordi accertati con intercettazioni in cui però i due non venivano mai nominati e da cui emergevano intese con Mediaset per concordare la divulgazione di determinate notizie.
ATTI OSCENI - Cassazione n. 38855
La consumazione di atti osceni in luogo abitualmente frequentato da minori che aggrava la fattispecie scatta anche se in concreto alcun minore sia presenta trattandosi infatti di reato di pericolo "concreto". Da cui deriva che la forma aggravata non sussiste se l'atto è consumato in prossimità di un luogo normalmente frequentato da minori ma non nel momento del reato (esempio la scuola chiusa per le vacanze).
REATI - Cassazione n. 38857
Il disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone scatta per l'attività lavorativa di per sé rumorosa la contravvenzione per il superamento dei limiti di decibel tollerabili
REATI TENTATI - Cassazione n. 38871
In termini di calcolo della pena non soggiacciono alle regole previste per quelli consumati come i casi di raddoppio delle pene.
REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 38872
In un evasione fiscale delineate le differenze tra utilizzo di fatture false e frode contabile.