Il “diritto di tifare”: la diffamazione, l’illecito sportivo e il DASPO
Sono diversi i limiti imposti al “diritto di tifare”, non solo dettati dall’ordinamento statale, ma anche da quello sportivo
La pratica dello sport, in particolare quello agonistico, ha la partecipazione accessoria, ma di fatto indispensabile, dei sostenitori.
È il pubblico presente nel luogo della competizione, composto non da spettatori “neutrali” ma da appassionati sostenitori di una squadra o di un atleta che gareggia, che oltre a godere dello spettacolo offerto dalla competizione, svolge un importante ruolo di sostegno morale a chi sta gareggiando e; tale ruolo viene svolto a mezzo di esternazioni di incitamento ...