Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Concorsi, mostre, vernissage e dipartimenti dedicati. L’arte entra sempre più a pieno titolo nella routine degli studi legali portando con sé la trasversalità che la caratterizza.

 Nella settimana in cui il design si mette in mostra, sono due gli studi che annunciano di aver messo a regime la propria attività nel campo. Il primo è Jenny.Avvocati: l’ampliamento delle attività passa per l’inaugurazione del nuovo dipartimento in diritto dell’arte, del design e della moda con cui sistematizza l’esperienza acquisita negli anni e si avvicina alla domanda percepita. A guidarlo l’avvocato Stefano Casartelli . Il focus sarà sull’assistenza nella negoziazione e gestione di tutti i contratti commerciali sia nella supply chain sia nella distribuzione, tenendo conto delle notevoli peculiarità del settore. In particolare, per il segmento arte, il dipartimento si rivolgerà agli acquirenti, agli intermediari e agli artisti nella pianificazione e gestione delle proprie attività, coprendo in questo modo tutta la filiera, compresi i casi giudiziali in materia di contraffazione e violazione di diritti di proprietà industriale.

 Sullo stesso versante si muove Morri Rossetti che, però, sceglie di inserire la nuova industry “diritto dell’arte e dei beni culturali” nel potenziamento del dipartimento IP attraverso l’ingresso di Federica Minio . L’avvocato Minio, senior associate, ha una ultradecennale esperienza in materia di proprietà industriale e intellettuale oltre che in diritto della concorrenza cui affianca l’aver lavorato, prima di intraprendere la professione legale, per riviste di design, gallerie e fondazioni d’arte milanesi. Per quanto riguarderà le attività in ambito di proprietà intellettuale, collaborerà con la coordinatrice del relativo dipartimento, l’of counsel Francesca Morri.

 Tra gli ingressi che hanno caratterizzato gli ultimi giorni figura quello di Stefano Agnoli in Rccd che concretizza la presenza dello studio sulla piazza romana. L’avvocato Agnoli, nuovo socio specializzato in diritto bancario e finanziario, lascia la medesima posizione in Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners per portare nella nuova insegna la propria esperienza di lungo corso in operazioni di cessione del credito e cartolarizzazione e, più in generale, nella finanza strutturata e del settore pubblico.

 Dal bancario al tributario con Tognolo. In studio arrivano due avvocatesse che rafforzano ancora la tensione internazionale dell’insegna dopo la nomina nel gennaio scorso di Qunyan Ji al ruolo di Tax director. La prima è la tax consultant Ana Paula Pavanello , iscritta all’ordine degli avvocati del Brasile ed esperta nel campo della fiscalità nazionale diretta e indiretta e in materia di transfer pricing. La seconda, Rosa Biancolli , è tributarista e specializzata nella gestione del contenzioso e delle procedure concorsuali oltre che nella parieristica legata alla fiscalità domestica e internazionale.

 Obiettivo blockchain e valute virtuali in Cappa & Partners. La boutique guidata da Ermanno Cappa ha appena accolto Cesare Vaccà , docente di diritto privato in Bicocca, esperto in antitrust contratti di distribuzione, project financing e tutela dei consumatori. La collaborazione con la boutique prevederà un supporto sui temi tipici dello studio – diritto bancario e societario e diritto penale dell’economia – oltre che al team impegnato sui fronti maggiormente evolutivi.

 Sul fronte delle nomine, è Allen & Overy ad aver chiuso in settimana il round internazionale con cui ha promosso 34 nuovi partner in 16 diverse sedi. Tra questi è rientrato Paolo Nastasi, che dal 1° maggio sarà socio del dipartimento Corporate M&A. Già counsel del dipartimento, l’avvocato è in studio dall’inizio del suo percorso professionale e ha dimostrato nel tempo la propria capacità di gestione di operazioni complesse e nell’intessere relazioni proficue con i clienti.

Promozione di rilievo anche in Dentons. L’ufficio di Milano festeggia la nomina di Federico Vannetti , partner responsabile del team italiano di public policy and regulation, come co-head della Europe environmental protection regulatory practice assieme alla collega Ewa Rutkowska-Subocz , partner dell’ufficio di Varsavia, alla guida dal 2015 della Environment protection practice di Dentons in Polonia e in Europa. L’avvocato Vanetti avrà il compito di consolidare il posizionamento della practice a livello europeo, garantendo il coordinamento con gli altri team su scale globale per assicurare ai clienti che operano in più giurisdizioni assistenza integrata e senza soluzione di continuità.

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