L’opposizione al decreto estesa alla delibera
Lo precisa la Cassazione con l'ordinanza n. 12379/2023
In sede di opposizione a decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, si può richiedere al giudice di accertare l’annullabilità di una deliberazione purché non siano decorsi i termini di cui all’articolo 1137 codice civile (Cassazione, ordinanza 12379/2023).
La questione risulta essere molto frequente e pertanto è utile il chiarimento fornito dai giudici di legittimità. Precisa la Suprema corte che il giudice, pendente il procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo, può sindacare l’annullabilità della deliberazione,che costituisce titolo ai fini dela richiesta della somma contestata, purché ricorrano due condizioni: la prima che l’annullabilità non sia eccepita solo come vizio ma sia dedotta in via d’azione, mediante apposita domanda riconvenzionale di annullamento contenuta nell’atto di citazione; la seconda che non siano ancora decorsi i termini perentori indicati nell’articolo 1137 codice civile, cioè i trenta giorni dalla data dell’ assemblea - se il ricorrente era presente - o dalla data di ricevimento del verbale - se il condomino non vi avesse partecipato.