La condanna per spaccio può basarsi sull’accertamento con narcotest
Ma il giudice deve fornire adeguata motivazione in merito alla sussistenza di elementi significativi della tipologia ed entità della sostanza
Il narcotest, anche se non riesce a individuare la percentuale del principio attivo, individua comunque il tipo di stupefacente detenuto da un soggetto. Quindi ai fini probatori il giudice – in funzione del risultato del narcotest - deve fornire adeguata motivazione sulla tipologia ed entità della droga detenuta, proprio come è avvenuto nel caso concreto. Lo precisa la Cassazione con la sentenza n. 37660/24.
I fatti
Venendo al caso concreto i carabinieri avevano fermato un’autovettura condotta da un soggetto...