Minori in affido, i paletti della Cassazione alla “continuità affettiva”
La Prima sezione civile, sentenza n. 35537 depositata oggi, chiarisce che gli affidatari, e ancor più dunque chi ha stabilito un mero rapporto di fatto, non possono agire per chiedere di mantenere la relazione col minore
La Corte di cassazione, sentenza n. 35537 depositata oggi, detta alcuni principi in merito alla continuità affettiva dei minori distinguendo tra l’affidamento “di fatto”, quello “preadottivo” e quello “extrafamiliare”. Ricordando che la continuità affettiva viene disegnata dal legislatore come un diritto dei bambini in affidamento e non già come un diritto degli adulti a mantenere con loro una relazione.
La Prima sezione civile ha respinto il ricorso di un uomo che chiedeva l’applicazione “in via ...