Penale

Processo penale telematico: in caso di deposito “cartaceo” l’ausiliario deve digitalizzare l’atto

Con una nota ministeriale del Capo DGSIA del 20 gennaio 2025 si ribadisce che per gli atti depositati in udienza grava sull’ausiliario del magistrato (e non sul difensore) l’onere di digitalizzare l’atto e di depositarlo nel fascicolo telematico

di Carmelo Minnella

Uno delle questioni più calde che si vive nelle aule di giustizia dei procedimenti penali, dopo l’entrata in vigore del Dm Giustizia n. 206 del 2024 (avvenuta il 30 dicembre 2024), è se gli atti e i documenti che i difensori chiedono di produrre in udienza, devono essere previamente (o addirittura) contestualmente depositati nel relativo Portale (Pdp).

Il problema nasce perché i Presidenti di tantissimi Tribunali italiani hanno adottato decreti di malfunzionamento dei sistemi informatici...