Tutela degli animali, somministrare farmaci prestazionali è reato
La Cassazione ha precisato che il benessere animale, così come tutelato dal nostro ordinamento, evoca ormai il concetto di “qualità della vita”
La Corte di Cassazione (sentenza n. 24257/2024) ha chiarito che il benessere animale, così come tutelato dal nostro ordinamento, evoca ormai il concetto di “qualità della vita” del singolo animale come da esso percepita e presuppone che l’animale goda di buona salute non solo fisica ma anche psichica. In altri termini, il benessere animale nel suo complesso, oltre a ricomprendere la salute e il benessere corporeo, esige che l’animale, in quanto essere “senziente”, goda di benessere mentale e sia ...