Vanno sempre garantiti i fondi per gli alunni disabili

Vanno sempre garantiti i fondi per l'assistenza agli alunni disabili. La Corte costituzionale, con la sentenza 83 (relatrice Marta Cartabia), afferma che lo Stato deve sempre assicurare il finanziamento pluriennale del fondo regionale per l'assistenza agli alunni con disabilità, perché finalizzato a garantire l'erogazione di servizi che riguardano il nucleo essenziale dei loro diritti. La decisione della Consulta poggia su due principi cruciali: la natura fondamentale del diritto all'istruzione delle persone disabili e l'effettiva fruibilità di questo diritto. L'erogazione dei servizi a loro destinati non può dunque dipendere dalla discrezionalità del legislatore ma deve essere sempre assicurata e finanziata. Per i giudici delle leggi è doveroso assicurare a questo stanziamento un orizzonte temporale pluriennale, come ha fatto l'articolo 1, comma 561 della legge di Bilancio per il 2019, per consentire alle regioni una stabile programmazione dei relativi servizi, in coerenza con la rilevanza dei valori costituzionali in gioco.

Nel caso esaminato tuttavia, la Consulta ha dichiarato infondata la questione sollevata dalla Regione Veneto riguardo all'articolo 1, comma 70, della legge 205/2017 (Bilancio di previsione dello stato per l'anno finanziario 2018 e bilancio pluriennale per il trienni 2018-2020) che prevedeva lo stanziamento per un solo anno, a causa della complessa fase di passaggio dalle Province alle Regioni delle funzioni relative agli alunni con disabilità. Una scelta fatta a fronte della garanzia di una copertura finanziaria certa e quantificata per l'anno di riferimento.

Corte costituzionale – Sentenza 11 aprile 2019 n.83