Scatta la diffamazione per il giornalista che riporta una notizia né pertinente né vera affermata dall'intervistato
di Paola Rossi
Viene meno il diritto di cronaca se l'interesse della collettività al fatto narrato è equiparabile a mero pettegolezzo

È diffamatorio l'articolo che riporta in modo affermativo e non dubitativo un fatto non vero e non pertinente all'esercizio del diritto di cronaca del giornalista anche se questi non fa altro che riportare in maniera veritiera il narrato della persona intervistata. Se il fatto è lesivo della reputazione di un terzo egli va risarcito a titolo di danno non patrimoniale commisurato alla sofferenza morale patita per la diffusione della notizia non vera.
La Corte di cassazione, con la sentenza n. 26872...
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